La Polizia Locale della Bassa Reggiana ha individuato e denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 22enne, residente a Cadelbosco di Sopra, per il reato di lesioni personali a danno di un coetaneo residente a Formigine (MO). Il ragazzo, probabilmente appartenete ad una “baby-gang”, è stato scovato dagli investigatori al termine di serrate attività investigative, scaturite a seguito di una rissa verificatasi a Lido Po di Guastalla, nel mese di giugno.
Da quanto è stato possibile accertare, il denunciato, spalleggiato da altri ragazzi, probabilmente sotto effetto dell’alcol, aveva accerchiato alcuni coetanei che stavano passeggiando e, senza un motivo particolare, aveva aggredito uno di loro procurandogli una lesione al volto, giudicata guaribile in 10 giorni dai medici del Pronto Soccorso di Guastalla.
La vittima è stata trovata sanguinante e, quindi, soccorsa da una pattuglia della Polizia Locale che stava operando nella zona di Lido Po e che, contestualmente e insieme ad altri colleghi, ha iniziato le indagini per identificare l’aggressore.
Le serrate indagini, effettuate anche attraverso il monitoraggio dei social, dai quali sono state estratte alcune foto, e sentendo alcuni testimoni dell’accaduto, hanno consentito di stringere il cerchio intorno ad un gruppo di avventori, fino ad arrivare all’identificazione dell’aggressore.
Al vaglio degli investigatori il ruolo svolto dagli altri componenti del gruppo che potranno essere chiamati a rispondere di concorso nel reato o di favoreggiamento personale.