I banchi dell’ex pescheria e la fontana in lapideo da cui la “Fanciullina con canestro di fiori”, opera in bronzo dello scultore Giuseppe Graziosi, sorveglia gli spazi del Mercato Albinelli a Modena, saranno oggetto di intervento di restauro conservativo.
Ad annunciarlo è stato oggi, lunedì 21 giugno, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli nel corso di un’assemblea con i rappresentanti del mercato coperto. Il progetto di intervento, del valore di circa 40 mila euro, sarà sottoposto alla Soprintendenza per ottenerne il parere sui lavori e sul futuro utilizzo, e i lavori partiranno entro fine anno.
L’intervento prevede la pulitura, il trattamento biocida, la risarcitura delle microlesioni e il restauro degli storici banchi del pesce (le tre vasche centrali un tempo utilizzati per la vendita del pesce), i supporti e la pavimentazione su cui alloggiano, della fontana al centro del mercato e della statua presente in sommità. La fontana è infatti costituita da una statua di bronzo, che raffigura una fanciulla con un cesto ricolmo di frutta nel braccio destro e un mazzolino di spighe nella mano sinistra, e dal basamento su cui poggia, al centro di una vasca di forma quadrilobata, anch’essa disegnata da Graziosi.
In particolare, il restauro avverrà in più fasi operative: tutti gli elementi in materiale lapideo e marmoreo, saranno oggetto di lavori di pulitura, con l’eliminazione di depositi attraverso impacchi con prodotti ad adeguata diluizione, l’utilizzo di spazzolini specifici, spugne e spruzzatori manuali, da ripetere in più fasi nel caso di sporco ostinato. È previsto inoltre un trattamento biocida contro funghi, batteri e alghe e l’intervento verrà perfezionato con l’ausilio di getto di vapore a caldo. I lavori riguarderanno anche il consolidamento localizzato di eventuali frammenti distaccati o pericolanti e la verifica della stabilità strutturale degli elementi, oltre al risanamento delle lacune e alla stuccatura di fessurazioni, lesioni e fughe. È prevista infine la stesura di un prodotto protettivo. Gli elementi metallici incongrui verranno rimossi, mentre quelli da mantenere saranno oggetto di restauro e verranno ricollocati nelle sedi originarie.
La statua in bronzo, su cui non si rilevano degradi significativi, sarà oggetto di una pulitura superficiale necessaria a rimuovere lo sporco senza alterare la “patina nobile antica”, per poi eseguire, se necessario, un trattamento protettivo finale.