Fa tappa quest’anno a Bologna, con una serie di eventi in programma tra il 18 e il 27 giugno a Sasso Marconi e Monzuno, UNFIX Festival, festival multidisciplinare ‘diffuso’ (l’edizione 2021 si svolge tra Glasgow, Tokyo, New York e, appunto, Bologna) che promuove un confronto tra i vari aspetti che caratterizzano la crisi ecologica dell’era contemporanea.
Un polifonico incontro di voci da quattro angoli della Terra approfondirà alcuni quesiti fondamentali del nostro tempo: come trattiamo noi stessi e il prossimo? Quali sono i meccanismi dell’inclusione-esclusione? Come si producono i beni di consumo e dove finiscono i rifiuti? Come sono suddivise risorse e ricchezze del pianeta? Quali trattamenti riserviamo agli animali, alle piante, alle nostre anime? Cosa significa vivere intensamente e con dignità?
UNFIX FESTIVAL 2021 è frutto di una collaborazione intercontinentale fra: Glasgow (a cura di Paul M. Henry), New York (a cura di Ren Gyo Soh ), Tokyo (a cura di Dance Medium) e Bologna (a cura di Yuri Dini).
UNFIX FESTIVAL BOLOGNA nasce dalla collaborazione fra Camping Le Querce (Monzuno), Yurta Maktub (Monzuno), VID art|science (Bologna) e Spazio relativo (Sasso Marconi), con il sostegno dei Comuni di Sasso Marconi e Monzuno.
UNFIX BOLOGNA: https://unfixfestival.com/alt_unfix/unfix-bologna/
Programma Evento Facebook: https://fb.me/e/3z2JEhQRL
UNFIX Festival Bologna si svolgerà:
· Venerdì 18, Sabato 19 e Domenica 20 Giugno nella Yurta Maktub presso il Camping Le Querce (Monzuno);
· Sabato 26 e Domenica 27 Giugno presso la Sala delle Decorazioni, nel Borgo di Colle Ameno (Sasso Marconi) e contemporaneamente nella Yurta Maktub, Camping Le Querce.
Il Programma prevede performance di danza, teatro, musica ed elettronica, talk, installazioni, conferenze, workshop, proiezioni di film e contenuti in diretta da Tokyo, Glasgow e New York.
Venerdì 18 apre il Festival in Yurta il Mototrabbasso di Luigi Lullo Mosso;
Sabato segue una performance di danza di Henni Rissone e Rosalba Castelli e musica elettronica di Francesco Casciana e Tommaso Vassallo, chiude il weekend in Yurta la performance collettiva di celebrazione del Solstizio d’Estate 2021 (Domenica 21.30). Sabato 26 Giugno a Colle Ameno: installazioni di Iside Calcagnile e Luca Zanoni, performance musicale di Francesco Privato e un atto performativo di Yuri Dini. Il Festival a Colle Ameno si conclude Domenica 27 ore 15 con la presentazione del film Note dall’Antropocene girato nei luoghi del Festival con la regia di Yuri Dini e Filippo Romano Valtore.
Chiude il Festival, presso la Yurta, Atsushi Takenouchi, dopo due giorni di workshop, con Skin, performance di danza butoh, presso Yurta Maktub.