Singolare vicenda quella portata alla luce dai carabinieri della stazione di Castellarano, culminata con la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia di una 55enne incensurata, accusata del reato di indebito utilizzo di bancomat continuato. Secondo le risultanze investigative dei carabinieri l’indagata, entrata in possesso del bancomat di un amico, lo ha utilizzato indebitamente, effettuando una decina di prelievi e acquisti. In questo modo, nell’arco di tempo compreso tra febbraio e marzo 2021, ha eseguito una decina di prelievi di danaro contante presso gli sportelli ATM di Castellarano, Sassuolo e Toano nonché acquisti presso negozi di Casalgrande e Castellarano, traendone un ingiusto profitto quantificato in 7.444 euro.
Inizialmente il derubato, accortosi dell’ammanco del bancomat, si è presentato ai carabinieri denunciandone lo smarrimento. Successivamente integrava la denuncia avendo verificato, dall’analisi dell’estratto conto, dell’indebito utilizzo del bancomat per prelievi e acquisti vari che gli avevano provocato un addebito sul conto di quasi 7.500 euro. Le attività investigative dei carabinieri di Castellarano a cui la vittima, un 58enne di Baiso, ha sporto denuncia, si orientavano nei confronti di una 55enne di Sassuolo, amica della vittima che peraltro era stata ospitata a casa dell’amico per alcuni giorni poco prima dell’indebito utilizzo del bancomat.
Sarebbe stata questa la circostanza in cui, stando alle ipotesi degli inquirenti, la donna si sarebbe impossessata del bancomat per poi utilizzarlo indebitamente. Le prime conferme sulla responsabilità della 55enne sono arrivate da uno dei negozi visitato dalla donna per effettuare shopping a carico dell’amico e in particolare da una commessa che la conosceva. Le prove incontrovertibili della sua responsabilità sono però giunte dall’esito della perquisizione domiciliare disposta dalla Procura reggiana concorde con gli esiti investigativi dei carabinieri di Castellarano. Infatti nella mattinata di ieri all’esito della perquisizione eseguita a Sassuolo nell’abitazione della 55enne, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato due paia di scarpe acquistate in un negozio di Castellarano con il bancomat in questione. La donna è stata quindi denunciata con le accuse di ricettazione per il possesso del bancomat e indebito utilizzo continuato dello stesso.