I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Reggio Emilia, unitamente ai carabinieri della stazione di Quattro Castella, nell’ambito dei servizi coordinati in provincia in materia di verifica delle misure di contenimento alla diffusione del covid-19 all’interno luoghi di lavoro e della sicurezza in materia di lavoro, nella giornata di ieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica preso il Tribunale di Reggio Emilia un 58enne imprenditore edile abitante nel reggiano, per aver impiegato in nero alle proprie dipendenze un lavoratore extracomunitario di nazionalità egiziana sprovvisto di permesso di soggiorno. Allo stesso sono state contestate sanzioni per 3.600 euro in relazione ai mancati contributi versati.
Nel contesto della stessa attività altro imprenditore edile, un 45enne abitante a Reggio Emilia, veniva sanzionato per il mancato rispetto delle norme sul contenimento alla diffusione del covid-19, non avendo garantito all’interno dell’azienda l’aerazione e pulizia dei locali e la distribuzione dei gel igienizzante. Allo stesso è stata comminata una sanzione per 400 euro.