Uno ha curato l’inserzione e i contatti con l’acquirente via WhatsApp, l’altro invece ha incassato caparra e saldo accreditati sulla sua postepay relativi all’acquisto di un’autovettura Jeep Renegade che però non è mai stata consegnata. I due truffatori foggiani sono però stati identificata dai carabinieri della stazione di Cavriago a cui la vittima, un 37enne operaio del luogo, si è rivolto denunciando il raggiro. Con l’accusa di truffa i militari hanno denunciato due uomini con una sfilza di precedenti specifici.
La vittima reggiana, con l’intento di acquistare l’auto ha risposto ad un annuncio su un sito di e-commerce trovando la vettura di suo interesse posta in vendita a 4.500 euro. Ha quindi versato la caparra richiesta pari a 500 euro tramite bonifico sulla postepay per poi provvedere, come da accordi, a versare anche il saldo ovvero 4.000 euro; poi ha scoperto di essere stato raggirato quando, oltre a non venirgli consegnata l’auto, si è trovato nella materiale impossibilità di contattare l’inserzionista che nel frattempo era sparito nel nulla. L’uomo si è quindi presentato ai carabinieri della stazione di Cavriago formalizzando la denuncia. Dopo una serie di riscontri i militari hanno indirizzato le attenzioni investigative sugli odierni indagati, identificati in un55enne che aveva portato avanti la trattativa e un 22enne intestatario della postepay, entrambi di Cerignola, nei cui confronti sono stati acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità per i reati di truffa, per le cui ipotesi sono stati denunciati in concorso.