L’Unione Terre d’Argine raddoppia e consegna al Servizio di Emergenza Territoriale 118 di Modena un’altra ambulanza, acquisita grazie alla generosità del territorio.
È il secondo mezzo di soccorso donato in pochi mesi tramite l’iniziativa di solidarietà e sostegno alla sanità promossa dall’ente che unisce i Comuni di Carpi, Soliera, Campogalliano e Novi, e a cui hanno risposto presente tantissimi cittadini, imprese e associazioni. La prima ambulanza è stata inaugurata a ottobre scorso e reca la dedica alla memoria di Giorgio Grillenzoni, l’imprenditore carpigiano socio titolare di Garc SpA scomparso nell’aprile 2020 a causa del Covid.
Oggi la consegna della seconda ambulanza, che si aggiunge al parco mezzi del 118, tra i servizi in prima linea nell’emergenza che da oltre un anno sta mettendo a dura prova il sistema sanitario: tra i presenti, i quattro Sindaci, Alberto Bellelli (Carpi), Roberto Solomita (Soliera), Paola Guerzoni (Campogalliano) ed Enrico Diacci (Novi, Presidente dell’Unione); la Direttrice del Distretto di Carpi Stefania Ascari; il referente della Direzione sanitaria dell’Ospedale Ramazzini Andrea Ziglio e la Direttrice di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza di Carpi Chiara Pesci. Il nuovo mezzo sarà di stanza presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Ramazzini di Carpi, a servizio dell’intera area dell’Unione Terre d’Argine. Dotato di attrezzature all’avanguardia, strumenti per la telemedicina e farmaci salva vita a bordo, in conformità ai più evoluti modelli di gestione dell’Emergenza-Urgenza, arriva in sostituzione di un mezzo già esistente.
Ma la generosità di questo territorio non finisce qui: con altri fondi raccolti sempre allo scopo di sostenere gli operatori e dare vigore ai servizi di prossimità, arriveranno presto nuove strumentazioni per le strutture sanitarie. In particolare, sono stati acquisiti ecografi, macchine per la sanificazione delle ambulanze, poltrone per terapie infusive, un lettino ginecologico e diverse altre apparecchiature che andranno ad arricchire la dotazione di Poliambulatori e Case della Salute tra Carpi, Soliera, Campogalliano e Novi.
“Ero certa che il territorio avrebbe dimostrato grande generosità ma non mi aspettavo una risposta di questo tipo – ammette la Direttrice del Distretto di Carpi Stefania Ascari –. Con grande orgoglio, a nome di tutta l’Azienda USL, ringrazio di cuore tutti i donatori e l’Unione Terre d’Argine, che ha saputo fare da collante e convogliare gli sforzi di ciascuno verso un obiettivo nobilissimo: sostenere il sistema sanitario in questo momento così difficile, a vantaggio di tutti i cittadini”.
“Unione delle Terre d’Argine: mai questo nome ha assunto tanta importanza e concretezza come in questa occasione – sottolinea Enrico Diacci, Sindaco di Novi e Presidente dell’Unione –. Da inizio pandemia tantissimi cittadini, aziende e associazioni hanno contribuito a donare piccole o grandi cifre al fondo che abbiamo appositamente creato. Il materiale sanitario che abbiamo acquistato è prova tangibile che l’Unione non è solo una sigla. È la testimonianza concreta che tutti i nostri territori, quando lavorano coesi e vicini, possono raggiungere traguardi importanti per sé stessi e, come in questo caso, per il personale sanitario che quotidianamente viene messo a dura prova. Una sfida che raccolgo con orgoglio e con la consapevolezza che solo insieme e uniti, ognuno nel suo ambito di lavoro, possiamo superare questo periodo difficile e impegnativo”.