Il Consiglio dell’Unione Tresinaro Secchia nella seduta del 29 Aprile scorso ha approvato a maggioranza il Rendiconto dell’attività svolta durante l’esercizio 2020.
Non si tratta di un documento meramente contabile, ma di un atto dal contenuto politico/finanziario con valenza di carattere generale, rappresentativo dell’esercizio dinamico dell’Ente.
Il rendiconto dell’esercizio è un momento importante per fotografare e cercare di comprendere gli effetti concreti e gli impatti sui cittadini della gestione intervenuta durante l’intero anno.
L’intervento del Presidente Matteo Nasciuti in Consiglio dell’Unione
“Ci sono molti buoni motivi per essere soddisfatti del rendiconto finanziario 2020 presentato. Sono ragioni tecniche e amministrative. Numeri che parlano di efficienza della macchina dell’Unione, grande adesione agli obiettivi, capacità di adeguarsi ai mutamenti sociali, economici, culturali imposti dalla pandemia.
Come fotografato anche dai dati, l’Unione si presenta come un soggetto finanziariamente solido, capace di attrarre risorse proprio grazie a questa solidità, ma soprattutto un soggetto attivo, impegnato nel proseguire il suo percorso di crescita e di potenziale ampliamento.
Insomma, ad oggi, l’Unione Tresinaro Secchia dimostra di essere all’altezza delle aspettative che gli amministratori attuali e predecessori hanno riposto in questa condivisione di servizi, progetti e strumenti.
Di questo vanno ringraziati anzitutto gli uffici, lo staff dirigenziale e tutti gli impiegati che ogni giorno lavorano per far funzionare la macchina efficacemente.
Due sono gli aspetti su cui vorrei soffermarmi nel mio intervento, che non vuole essere un’illustrazione tecnica del rendiconto che è pubblicato.
Il primo è il dato dell’avanzo di bilancio, frutto del fondo che lo Stato ha previsto per le maggiori spese e minori entrate legati alla pandemia in atto. Un fondo che è arrivato sul finire dell’anno 2020 e che, uscendo dal tecnicismo, rappresenta avere un bel tesoretto – circa 1,9 milioni di euro – da destinare a investimenti nei settori di cui ci occupiamo, dalla sicurezza all’assistenza sociale, dall’ammodernamento del nostro sistema informatico all’efficientamento della gestione complessiva dell’Unione in sviluppo ulteriore.
Insomma, l’avanzo, la gestione oculata e i fondi destinati dallo Stato alle Unioni ci danno la possibilità di fare un ulteriore step nella direzione del miglioramento del servizio offerto.
La seconda osservazione che mi preme fare è quella che riguarda lo stato di attuazione dei programmi:
si tratta dell’adesione tra quanto effettivamente realizzato e gli obiettivi ambiziosi programmati nel DUP (Documento Unico di Programmazione), a testimonianza dell’efficienza del Sistema Unione.
Osservando il dato Missione per missione, si fotografa l’andamento delle attività dei settori: i risultati davvero ottimi: tra l’87% e il 97% di quanto previsto dal DUP è stato effettivamente realizzato e certificato.
Significa essere Ente con procedure snelle ed efficienti, dinamismo e autonomia, con visione e capacità di affrontare l’attualità e le sue sfide”, conclude il Presidente.
I dati in sintesi
Per l’Unione Tresinaro Secchia, l’anno 2020 si è caratterizzato per il consolidamento di tutti i servizi trasferititi e per aver affrontato con rigore ed efficacia l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
La gestione contabile del 2020 ha continuato a rappresentare l’effettiva applicazione dei nuovi principi contabili derivanti dalla riforma dell’armonizzazione dei sistemi economico e finanziario.
ll risultato di amministrazione dell’esercizio 2020, presenta un avanzo di € 4.737.154,45,
L’avanzo di competenza è prevalentemente prodotto dal fondo per l’esercizio delle funzioni fondamentali assegnato dallo Stato per l’emergenza da covid-19 per € 1.176.001.48 e non utilizzato poiché trasferito a dicembre 2020.
Si evidenzia, complessivamente, un incremento delle entrate correnti (+12,18%), con un decremento delle entrate extratributarie (-24,79%) a fronte di un aumento dei trasferimenti (+21,58%).
L’entrata propria più rilevante rimane quella derivante dai proventi delle sanzioni al codice della strada che, per l’anno 2020, ha registrato una riduzione notevole dovuta agli effetti sulla circolazione dei blocchi conseguenti all’emergenza da Covid-19.
Le spese di parte corrente sono state complessivamente impegnate per € 12.031.662,50 a fronte di una previsione definitiva di € 16.283.111,76, con uno scostamento complessivo tra previsioni definitive ed effettivi impegni di spesa pari a -21,27%.
Le spese di personale sono state impegnate per € 4.268.919,98 in base alle effettive necessità e le spese per Acquisto di beni e servizi sono state di € 5.173.779,30, con un’economia pari a -6,46% sulla previsione definitiva.
Le minori spese si sono registrate sulle attività dei servizi istituzionali e generali e di gestione per complessivi € -100.314,92 (risparmio sulle spese elettorali), nelle missioni 03 di Ordine pubblico e sicurezza per € -43.715,28 (riferito alle minori spese per danni arrecati a beni coperti da assicurazione e al noleggio attrezzature per rilevazioni infrazioni) e all’area “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia” per complessivi € -204.766,97, dovuto principalmente alla diminuzione delle prestazioni affidate a terzi a causa dell’emergenza Covid 19.
Anche la spesa per Trasferimenti correnti ha registrato un’economia pari € -95.912,70 (circa – 4,22%), registrata quasi esclusivamente nella funzione del settore sociale.
Per quanto concerne il dettaglio delle attività svolte si rinvia alla puntuale descrizione contenuta nella sezione 6 STATO D’ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI della Relazione della Giunta al rendiconto 2020 nella quale vengono rendicontati gli obiettivi operativi approvati con il D.U.P partendo dagli obiettivi strategici e ripartiti per singole missioni.