Ancora la questione femminile al centro di iniziative che vengono dall’Università di Modena e Reggio Emilia: in concomitanza con celebrazioni promosse in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna Unimore propone un ciclo di incontri online su diritti e libertà femminili dal titolo “Prospettive giusfemministe. Diritti, libertà, corpi”.
Promosso dall’Archivio storico-giuridico “Anselmo Cassani” del CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità (http://www.crid.unimore.it/site/home/archivio-progetti/articolo1065044261.html) di Unimore, diretto dal Prof. Gianfrancesco Zanetti, il ciclo prevede tre incontri dedicati alla presentazione di altrettanti volumi di recente pubblicazione e si svolge all’interno del corso di studi di Filosofia del diritto tenuto dal Prof. Thomas Casadei
Le date scelte per questi appuntamenti sono giovedì 11 marzo e 18 marzo e martedì 30 marzo, dalle ore 15.30 alle ore 17.00, e potranno essere seguiti sulla piattaforma Dolly Collaborate al seguente link: https://eu.bbcollab.com/guest/995230d690434035a751fc1e1dbb0a02.
Nel primo appuntamento, giovedì 11 marzo, sarà discusso il volume di Annamaria Loche, La liberté ou la mort. Il progetto politico e giuridico di Olympe de Gouges (con una postfazione del Prof. Thomas Casadei, Mucchi, Modena, 2021). Il secondo appuntamento previsto per giovedì 18 marzo, prenderà in esame il testo di Alessandra Facchi e Orsetta Giolo, Libera scelta e libera condizione. Un punto di vista femminista su libertà e diritto (Il Mulino, Bologna, 2020). Il terzo e ultimo appuntamento, martedì 30 marzo, metterà al centro il volume curato da Veronica Valenti e Paola Torretta, Il corpo delle donne. La condizione giuridica femminile dal 1946 ad oggi (Giappichelli, Torino, 2021).
Tutti gli incontri saranno presieduti e coordinati dal Prof. Thomas Casadei, co-fondatore del CRID di Unimore, e si terranno alla presenza di autrici e curatrici.
“In prossimità dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna – afferma il Prof. Thomas Casadei CRID di Unimore – ci è parso opportuno dedicare un ciclo di approfondimento a questioni che ancora oggi riguardano la libertà femminile, il corpo delle donne, la loro libera scelta, a partire dalla riflessione di un’importante ‘antenata’ come Olympe de Gouges, autrice, nella Parigi del 1791, della Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina, un’opera che osava rivelare la sconcertante omissione delle donne dal godimento di quei diritti proclamati come ‘universali’ nella Dichiarazione promulgata dall’Assemblea Costituente all’indomani dello scoppio della Rivoluzione. Il corpo delle donne e la loro libertà di scelta è ancora oggi al centro di discussioni e anche di provvedimenti di tipo normativo: il discutere di questi temi a partire da recenti e importanti pubblicazioni di studiose esperte dei rapporti tra diritto e genere credo sia un utile contributo in chiave formativa per studenti e studentesse e, più in generale, per la cittadinanza. Questo tipo di attività rientrano a pieno titolo nella terza missione dell’università e anche nei percorsi di public engagement che come CRID portiamo avanti ormai da diversi anni”.
L’occasione di questo ciclo di incontri permette anche di dare rilievo alla figura del Prof. Anselmo Cassani e all’Archivio storico-giudico a lui dedicato che raccoglie diversi testi e materiali relativi al rapporto tra diritto e genere, nonché al pensiero femminista sin dalle sue origini.
“Questo ciclo di appuntamenti avvia anche – prosegue il Prof. Casadei – una serie di seminari dedicati alla celebrazione del ventesimo anniversario di morte del Prof. Anselmo Cassani (Faenza, 13 maggio 1946 – 3 maggio 2001), alla cui figura e memoria l’Archivio storico-giuridico istituito presso il CRID è dedicato” (https://www.crid.unimore.it/site/home/archivio-cassani.html).
“Queste iniziative – conclude la Dott.ssa Serena Vantin, responsabile della Segreteria scientifico-organizzativa del CRID – si inseriscono nell’ambito di una serie di collaborazioni che il CRID ha attivato da tempo, a cominciare da quella per noi molto significativa con il Centro Documentazione Donna di Modena. Questa collaborazione ha già permesso di realizzare numerosi progetti formativi e divulgativi su scala territoriale ma anche europea e proprio in questi giorni vede avviarsi un nuovo ambito di dialogo e scambio mediante la possibilità per studenti e studentesse dei corsi di laurea e in Giurisprudenza e in Scienze giuridiche di svolgere il proprio tirocinio con il Centro Documentazione Donna”.
Profilo di Annamaria Loche, ospite del primo appuntamento
ANNAMARIA LOCHE, già docente di Filosofia politica nell’Università di Cagliari, si occupa del pensiero filosofico moderno francese e inglese, di alcuni temi della filosofia politica contemporanea e di distopie. Fra le sue pubblicazioni si segnalano: Le ragioni di una polemica: Montesquieu e Hobbes (1981); Jeremy Bentham e la ricerca del buongoverno (1991); Mary Wollstonecraft e i diritti delle donne (1991); John Rawls: il liberalismo politico e i presupposti della democrazia (1994); Moralità del diritto e morale critica. Saggio su Herbert Hart (1997); Legge di natura e mutamento politico nel contrattualismo moderno: alcune note su Hobbes, Locke, Rousseau (1999); Immagini dello stato di natura in Jean-Jacques Rousseau (2003); La società possibile. Una lettura del Contrat social di Jean-Jacques Rousseau (2018); Leggere il Discorso sulla disuguaglianza di Rousseau (2019); e, da ultimo, La liberté ou la mort. Il progetto politico e giuridico di Olympe de Gouges (Mucchi, 2021). Fa parte, tra le altre cose, del Comitato scientifico dell’Archivio storicogiuridico “Anselmo Cassani”, istituito presso il CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità – Univ. di Modena e Reggio Emilia (www.crid.unimore.it).