Nella città di Bologna, per il mese novembre 2020, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, al lordo dei tabacchi, ha fatto registrare una variazione mensile di +0,2% e un tasso tendenziale del -0,3%.

In novembre sono in aumento su base annua le divisioni dei “Servizi ricettivi e di
ristorazione” (+1,3%), dei “Servizi sanitari e spese per la salute” (+1,3%),
dell’“Abbigliamento e calzature” (+1,2%), dei Prodotti alimentari e bevande analcoliche”
(+1,1%), degli “Altri beni e servizi” (+1,1%), delle “Bevande alcoliche e tabacchi” (+0,7%), di “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,3%) e dei “Mobili e articoli per la casa” (+0,1%); viceversa i prezzi sono diminuiti per le divisioni delle “Comunicazioni” (-5,7%),
dell’“Istruzione” (-3,4%), dei “Trasporti” (-3,1%) e di “Abitazione, acqua, elettricità e
combustibili” (-2,2%).

Il tasso tendenziale dei Beni rimane costante al -0,9%; l’inflazione dei Servizi invece
diventa positiva (da -0,9% a +0,5%). La componente di fondo, che esclude gli alimentari
e i prodotti energetici sale a +0,4%

Negativa la variazione per i prezzi dei prodotti acquistati con maggior frequenza dai
consumatori (-0,2%). I prezzi dei beni acquistati con media frequenza hanno un calo più
contenuto (-0,5%, il tasso annuo). Ancora positiva ma più contenuta rispetto al mese
scorso, l’inflazione dei prodotti a bassa frequenza di acquisto (+0,5%).