Due laboratori gratuiti online, uno la continuazione dell’altro, in programma per venerdì 18 e lunedì 21 dicembre alle ore 17 dal titolo: “A Fior di pelle, storie fra il visibile e l’invisibile”. Entrambi saranno condotti da Margherita Fraccon e Sara Gomel e proposti nell’ambito della rassegna “Stories”, un progetto messo in cantiere dal Comune di Fiorano Modenese e dall’Associazione Lumen di Casa Corsini. Benché divisi in due momenti diversi, si tratta di un’iniziativa unica, rivolta a bambini di età compresa dagli 8 agli 11 anni: è già possibile prenotarsi alla mail info@casacorsini.mo.it

“Se il metro è sempre stata un’unità di misura – spiega Margherita Fraccon – oggi è anche una regola e un albo illustrato scritto da Sara Gomel. È possibile creare una nuova narrazione a partire da una delle parole più pronunciate in questo periodo storico? E come trasformare un’unità di misura uguale per tutti in una storia diversa per ognuno? Con un’inusuale cassetta degli attrezzi, fatta di domande filosofiche, analisi microscopiche e suggestioni poetiche! Ogni partecipante potrà così realizzare il suo personalissimo metro, attraverso la tecnica di rilegatura del leporello, che racconta qualcosa, anzi, tante cose di sé.”

Il progetto “Stories” si compone di dodici incontri online per bambini e ragazzi, tutti gratuiti. L’intento è far interagire i più giovani con scrittori, illustratori e fumettisti dell’intero territorio nazionale: una finestra su un mondo, quello della narrazione per ragazzi, che non ha eguali e che in questo momento soprattutto può rivelarsi preziosa, oltre a rappresentare è una bella occasione per stare insieme e divertirsi.

Sara Gomel ha studiato filosofia alla Sorbona di Parigi e a Roma. Si occupa di filosofia per bambini, adolescenti e adulti e di didattica museale. Nel 2020 sono usciti i suoi primi due libri: un saggio di filosofia (“Parole mie con voce tua”, Castelvecchi) e un albo per bambini (“Un metro”, Orecchio Acerbo). Margherita Fraccon, educatrice museale, specializzata in didattica dell’arte e mediazione culturale del patrimonio artistico, progetta e conduce visite guidate, animate, laboratori, mediazione culturale per le scuole, famiglie e adulti. Per Margherita e Sara lavorare insieme significa condividere esperienze e intrecciare competenze dalle sfumature diverse ma dall’anima affine. I loro laboratori allenano il pensiero trasversale attraverso la potenza della parola e dell’immagine.