Gli emiliano-romagnoli hanno continuato anche durante il periodo estivo ad utilizzare i servizi on line delle Biblioteche regionali, Emilib e Rete bibliotecaria della Romagna. Dopo il momento di picco, avvenuto durante la chiusura di biblioteche e librerie per le misure di contenimento della mobilità dovute all’epidemia, si consolida l’accesso alle risorse culturali dell’Emilia-Romagna disponibili in rete, grazie ad un servizio gratuito già attivo da alcuni anni.

“Le biblioteche sono aperte, ma l’uso delle biblioteche digitali continua a crescere rispetto all’anno scorso- sottolinea l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Non è ovviamente lo stesso aumento che abbiamo registrato durante il lock down, ma sono comunque percentuali che qualunque servizio desidererebbe. Merito delle biblioteche pubbliche – aggiunge- che già anni offrivano questa opportunità e che si sono trovate pronte pur davanti all’imprevedibile. Ora non dobbiamo adagiarci, né accontentarci: c’è da progettare la pubblica lettura del XXI secolo e l’Emilia-Romagna dovrebbe essere ancora una volta pioniera”.

Nel periodo dal 27 febbraio al 27 agosto 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, i servizi digitali delle biblioteche dell’Emilia-Romagna hanno segnato aumenti molto consistenti: con +137,58% negli accessi, +121,87% utenti unici e +132,98% nelle consultazioni e nei prestiti nelle biblioteche digitali Emilib (la rete che riunisce le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara) e +142,70% negli accessi, +89,51% per gli utenti unici e +136,32% per le consultazioni e i prestiti nella Rete Bibliotecaria della Romagna.

Il confronto tra i mesi mostra un picco deciso nel periodo del lockdown, ma anche nel periodo estivo i servizi on line si consolidano, nonostante la riapertura delle attività bibliotecarie, mantenendo comunque un incremento significativo rispetto all’analogo periodo del 2019. Dal 28 giugno al 27 luglio gli accessi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sono cresciuti del 90,17% per Emilib e del 104,68% per la Rete Bibliotecaria della Romagna, gli utenti unici rispettivamente del 64,66% e del 63,34%, le consultazioni e i prestiti del 68,44% e dell’89,91%. Analogamente, dal 28 luglio al 27 agosto, gli accessi sono aumentati del 74,41% per Emilib e del 93% per la Rete Bibliotecaria della Romagna, mentre gli utenti unici rispettivamente del 55,55% e del 48,93%, le consultazioni e i prestiti del 68,44% e dell’89,91%.

Emilib e la Rete bibliotecaria della Romagna sono basate su MLOL (Media Library On Line): un servizio gratuito per tutti i cittadini dell’Emilia-Romagna che permette di accedere da casa, via Internet,  a decine di migliaia di ebook di tutti i principali editori italiani, oltre 7.000 abbonamenti a quotidiani e periodici digitali da 90 paesi in 40 lingue diverse, decine di migliaia di audiolibri e risorse musicali in streaming, 1,5 milioni di risorse ad accesso aperto indicizzate e raccolte dalla più importanti istituzioni culturali del mondo (libri, video, audio, spartiti musicali, immagini, risorse per l’e-learning, periodici storici, periodici scientifici, videogiochi, ecc.

Il servizio è attivo in Emilia-Romagna attraverso due portali: Emilib e per Rete Bibliotecaria della Romagna e San Marino (per le altre province romagnole e San Marino). Per accedere a questi portali basta essere iscritti a una qualsiasi delle biblioteche civiche e pubbliche della regione. Se non si è già iscritti lo si può fare da casa via email scrivendo agli indirizzi indicati nelle stesse pagine.