SPM Drink Systems Spa, società specializzata nella produzione di macchine per bevande calde e fredde, con sede a Spilamberto ed occupante complessivamente 114 lavoratori, è stata acquisita il 1 ottobre 2018 dal gruppo Electrolux.
In data 1 agosto 2019 il gruppo Electrolux ha ceduto le quote al gruppo Electrolux Professional e successivamente ha incorporato anche la Klimagel srl e la K Service srl entrambe collegate alla SPM. Il giorno 11 luglio 2020 la Fiom Cgil di Modena ha mandato una richiesta di incontro al Gruppo Electrolux Professional per armonizzare l’applicazione contrattuale del sito produttivo di Spilamberto. Il giorno 20 luglio 2020 presso l’azienda a Spilamberto si è svolto l’incontro tra la RSU Fiom Cgil, il funzionario della Fiom Cgil Modena, i funzionari Fiom Cgil nazionale responsabili del gruppo Electrolux e la dirigenza del gruppo Electrolux Professional.
A seguito dell’ampia discussione posta in essere dalla richiesta formulata dalla Fiom Cgil di Modena si è convenuto di dare avvio all’armonizzazione graduale dei premi di risultato così come previsti nel contratto aziendale del gruppo sottoscritto il 16 gennaio 2007 ed ancora in vigore presso lo stabilimento di Vallenoncello. In particolare si prevede l’estensione ai dipendenti dello stabilimento di Spilamberto l’erogazione dei premi variabili denominati STB e PRF, nonché del PRO.RE e del Elemento Distinto di Produttività (E.D.P.).
Nello stesso incontro il gruppo Electrolux Professional ha confermato alla Fiom Cgil l’intenzione di procedere ad importanti investimenti volti a rafforzare e consolidare la produzione del sito di Spilamberto con l’integrazione della produzione delle macchine per gelati.
La Fiom Cgil di Modena ha posto come elemento necessario all’armonizzazione la conclusione del processo entro il 30 giugno 2022. Ad oggi le quote consolidate del salario aziendale saranno erogate a decorrere dal luglio 2020. Questo significa che un lavoratore inquadrato al terzo livello nella busta paga di luglio troverà un aumento lordo di € 78 (E.D.P.) e dal 1 gennaio 2021 un aumento lordo di € 136 (PRO.RE) da conteggiare sulle 12 mensilità.
Successivamente le parti hanno convenuto che saranno calendarizzati opportuni incontri al fine di definire anche i parametri legati ai premi variabili che porterebbe ad un aumento complessivo di circa € 4.000 all’anno (lavoratore inquadrato al terzo livello).
Il 27 luglio 2020 si è tenuta l’assemblea con tutti i lavoratori che hanno approvato all’unanimità l’accordo sottoscritto.