Dall’utilizzo dei droni per attività di prevenzione fino ai nuovi sistemi di sicurezza in uno scenario post-pandemico. Innovazione del sistema delle comunicazioni via radio, lotta al degrado urbano e ambientale per contrastare l’abbandono dei rifiuti. Ma anche ridefinizione delle modalità della formazione sulla sicurezza agli studenti, nonché tecniche per ascoltare chi abbia un deficit sensoriale.
Da Piacenza a Rimini, sono alcuni dei 36 progetti finanziati dalla Regione con oltre un milione di euro, presentati da Enti locali dell’Emilia-Romagna (Comuni, Unioni di Comuni e Province) per investimenti relativi allo sviluppo di servizi svolti dai Corpi di polizia locale, nonché per realizzare progetti sperimentali di innovazione e progetti di rilievo regionale per il miglioramento delle attività. Le risorse messe a disposizione serviranno non solo per aumentare la sicurezza, anche con l’utilizzo strumenti tecnologici, ma è previsto il finanziamento per la sperimentazione di nuovi progetti, il tutto per dare risposte più efficaci ai bisogni dei cittadini.
Gli Enti locali ai quali è stato riconosciuto il contributo hanno concorso su due filoni. Uno legato a progetti di modernizzazione, ovvero iniziative progettuali e investimenti per migliorare servizi già erogati dai corpi di polizia locale (23 iniziative progettuali per 497.862 euro complessivi). A presentarli tra gli altri il Comune di Sassuolo.
L’altro filone riguardava progetti di valenza regionale di innovazione e sperimentazione, legati ad attività specifiche da intraprendere a favore dei cittadini e dei territori presidiati (13 progetti per un contributo complessivo di 596.574 euro). Sono stati avanzati tra gli altri da: Comune di Modena e Provincia di Modena.