“Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia” (Don Milani)
Stiamo vivendo un momento drammatico, difficilissimo soprattutto per le fasce più deboli della popolazione, mai vissuto prima. In questi momenti il nostro senso di comunità, di responsabilità reciproca, e di coraggio nell’affrontare insieme questa emergenza, deve essere più forte delle nostre paure, ma anche dei nostri egoismi o dei calcoli politici.
Questa condizione ci ha fatto capire in modo inequivocabile come siamo interdipendenti gli uni dagli altri, e come le scelte dei singoli si ripercuotano inevitabilmente su tutta la collettività.
Con l’inasprimento delle misure di contenimento, che il governo ha deciso in accordo con il comitato tecnico scientifico, si è fatto appello al senso civico e di responsabilità di tutti. Condividiamo la preoccupazione dei cittadini, soprattutto di quelli che si sentono più soli; ma invitiamo tutti a non cedere al pessimismo, e a informarsi sui canali ufficiali, per non cadere nelle mani di chi si diverte a diffondere notizie infondate. Condanniamo con forza chi cerca di speculare sulle difficoltà e sulla straordinarietà di questa situazione per raggranellare qualche consenso. Siamo certi che i cittadini sapranno distinguere tra chi esercita la responsabilità di decidere e chi lancia proclami a volte contradditori.
Vogliamo ancora e ancora ringraziare, in modo particolare, il personale medico e sanitario del nostro ospedale, che sta lavorando veramente in modo eroico, e tutti i medici di base, che sono in prima linea in questa emergenza.
Vogliamo ringraziare le istituzioni, che stanno gestendo in accordo con le autorità scientifiche e mediche questa situazione. Riteniamo che questa emergenza non debba diventare il terreno di uno scontro politico che non porterebbe vantaggi nè all’una nè all’altra parte degli schieramenti. Soprattutto, non ha senso denigrare il nostro paese, anche all’estero, come ha fatto il leader dell’opposizione, quando anche l’OMS ci ringrazia per le scelte che si stanno facendo. Quello che i cittadini chiedono, adesso, è di sentirsi al centro delle preoccupazioni della politica, e di essere accompagnati e tutelati. Per questo la nostra Regione sta mettendo in campo molte risorse, oltre 45 milioni di euro, per rafforzare l’economia, sostenere le imprese e garantire aiuti alle famiglie.
Ringraziamo il mondo del volontariato che si sta spendendo senza risparmio. Una risorsa che a Sassuolo è sempre stata generosissima. Ricordiamo che anche i Giovani Democratici di Sassuolo si sono attivati, insieme ad altre associazioni, per la distribuzione di medicinali e viveri a chi si trova in difficoltà. Ringraziamo le imprese che hanno permesso il lavoro a distanza, ma vogliamo anche ricordare quei lavoratori che devono recarsi al lavoro per garantire servizi essenziali alla collettività.
Ricordiamo anche il mondo della scuola, e gli insegnanti che si sono impegnati per stare vicino, anche se virtualmente, agli alunni, per non interrompere la comunicazione e la relazione educativa.
Condividiamo l’invito fatto dalle istituzioni alla collaborazione. Si tratta di una situazione che sappiamo temporanea ed emergenziale; con l’aiuto di tutti e seguendo le norme comportamentali che ci sono state indicate ce la faremo, insieme.