La Giunta Comunale di Calderara di Reno delibera ulteriori misure di sostegno alle famiglie in difficoltà in seguito alle misure adottate per arginare i rischi provocati dal diffondersi del Coronavirus. I tre provvedimenti, resi necessari soprattutto dal protrarsi della sospensione dell’attività scolastica ed educativa, si aggiungono alle sei azioni già messe in campo dall’Amministrazione – lunedì 2 marzo – a supporto dei nuclei familiari con bambini in età scolare.
Ecco, nel dettaglio, le misure adottate:
- Restituzione della quota della tariffa del servizio trasporto scolastico non fruito a causa della sospensione dettata dall’emergenza sanitaria.
- Restituzione della quota della tariffa del servizio pre e post scuola non fruito causa emergenza.
- Riprogrammazione, già a partire da lunedì 9 marzo, delle ore di sostegno settimanali a favore dei bambini e ragazzi che usufruiscono della legge 104: in particolare, il provvedimento è indirizzato alle persone rientranti nell’articolo 3 comma 3, che prevede disabilità particolarmente gravi. Il Comune realizzerà interventi a domicilio, per singoli o piccoli gruppi, nel rispetto delle finalità educative o di integrazione. Il servizio sarà attivato solo previa chiamata da parte degli uffici.
“Ribadisco quanto affermato in occasione della prima tornata di interventi – dice il Sindaco Giampiero Falzone -: questa emergenza ha ricadute sulla vita e sugli aspetti economici dei calderaresi e dunque riteniamo doveroso intervenire. Dove sarà possibile, proveremo ad aiutare ulteriormente, se necessario, le famiglie in difficoltà”.
Il primo cittadino ha inoltre firmato un decreto che disciplina nuove modalità organizzative per il personale dipendente del Comune e un provvedimento finalizzato alla tutela dei lavoratori stessi e di tutti i cittadini. Nel dettaglio, i dipendenti potranno da lunedì 9 marzo usufruire dello smart working e di una modalità oraria flessibile allo scopo di favorire la conciliazione tra vita e lavoro.
Inoltre, il ricevimento del pubblico negli uffici comunali dal 9 marzo avverrà esclusivamente previo appuntamento, da prendersi tramite agenda digitale o telefonicamente ai numeri che troverete pubblicati sui canali ufficiali del Comune.