Parma entra nella top ten: raggiunge il decimo posto guadagnando 19 posizioni, mentre Bologna scende dal settimo al 14/o posto e Rimini (17/a, in ascesa di tre posizioni) vince nella graduatoria per ‘Cultura e tempo libero’. Sono tra i risultati della trentesima Indagine sulla qualità della vita condotta a livello nazionale dal Sole 24 Ore.
Quest’anno Modena è 19/a (-4), Reggio Emilia 22/a (-4), Forlì-Cesena 25/a (invariata), Ravenna 39/a (-28, il calo più accentuato tra le province in Emilia-Romagna), Piacenza 44/a (-4). Chiude Ferrara al 64/o posto, in calo di 17 posizioni.
In particolare Parma, new entry nella ‘top ten’, sale al quarto posto in ‘Ricchezza e consumi’, premiata dal Pil pro capite e dal reddito complessivo dichiarato per contribuente (due indicatori in cui arriva al sesto posto su 107 province) e dai depositi bancari per abitante. Bologna invece, con Palermo, è l’unica delle grandi città, con annessa area metropolitana, ad avere registrato una performance negativa.