Sabato la Ghirlandina, Alessandro Tassoni e la Secchia rapita. Domenica “combo” con Torre e Sale storiche di Palazzo Comunale. Nel weekend del 23 e 24 novembre due appuntamenti su prenotazione (torreghirlandina@comune.modena.it), con le visite guidate gratuite nel sito Unesco di piazza Grande, organizzate da Ars Archeosistemi col Servizio comunale Promozione della città e turismo.
Sabato 23 novembre alle 17.30 in Ghirlandina (ritrovo partecipanti alle 17.15 in biglietteria) si svolge la visita guidata: “L’infelice e vil secchia di legno: lo spirito umorista di Alessandro Tassoni”. Il poema eroicomico “La Secchia rapita” è l’opera più celebre firmata dal modenese Tassoni ed è una satira in ottave del suo tempo. La visita inizia in piazza Torre, davanti alla scultura ottocentesca di Alessandro Cavazza che ritrae lo scrittore. I partecipanti, salendo in Ghirlandina, potranno scoprire la storia della Torre e ammirare la copia della secchia rapita, simbolo della vittoria dei modenesi contro i bolognesi, nella battaglia di Zappolino del 1325.
La secchia originale di legno e ferro è custodita a poca distanza, nel “Camerino dei Confirmati” del Palazzo Comunale in piazza Grande. La visita si conclude con la vista dall’alto del panorama cittadino, dalle finestre della Sala “dei Torresani”, dove un tempo abitavano le guardie al servizio del Comune che custodivano la Torre.
Costo dell’ingresso alla Ghirlandina comprensivo di visita guidata 3 euro; 2 euro per studenti dai 6 ai 26 anni, over 65; gratuito per bambini fino a 5 anni, guide turistiche, interpreti, insegnanti che accompagnano classi, giornalisti, disabili e accompagnatori. Oppure biglietto Unico Unesco a 6 euro che include la visita della Ghirlandina, dei Musei del Duomo, delle Sale Storiche del Palazzo Comunale e la visita guidata all’Acetaia comunale, previa iscrizione all’Ufficio turistico Iat di piazza Grande, 14 (la visita è attiva i venerdì pomeriggio, sabati e festivi mattina e pomeriggio). Il biglietto ha validità illimitata.
Domenica 24 novembre alle 17 è invece in programma la visita “Combo” alla Ghirlandina e alle Sale Storiche del Palazzo Comunale (ritrovo partecipanti alle 16.45 alla biglietteria della Torre, in via Lanfranco). Alle 17 il gruppo sarà accompagnato nel Palazzo di piazza Grande a conoscere e ammirare, nelle Sale Storiche, le decorazioni pittoriche di artisti come Nicolò dell’Abate, Ludovico Lana, Ercole dell’Abate, Bartolomeo Schedoni, Francesco Vellani, Girolamo Vannulli, Francesco Vaccari e Adeodato Malatesta. Poi si passerà alla visita guidata della Torre simbolo di Modena e se ne saliranno 200 gradini.
Per la visita “Combo” si paga solo il biglietto di ingresso: Ghirlandina 3 euro (2 ridotto studenti dai 6 ai 26 anni, over 65, gruppi di almeno 10 persone, gratuito per: bambini fino a 5 anni, guide turistiche, giornalisti, disabili e accompagnatori) più 2 euro per l’ingresso domenicale alle Sale Storiche del Palazzo Comunale). Oppure vale il biglietto Unico Sito Unesco a 6 euro, con validità illimitata, per Ghirlandina, Sale Storiche del Palazzo Comunale, Musei del Duomo e Acetaia Comunale (iscrizioni allo Iat per venerdì pomeriggio, sabato e festivi mattina e pomeriggio).
Iat Informazione e Accoglienza Turistica tel. 059 2032660 (www.visitmodena.it).
WEEKEND MUSEI, TECNOLOGIE PER L’ARCHEOLOGIA E CONCERTO
Nuove tecnologie per lo studio archeologico della necropoli di Mutina e un concerto (a pagamento) del festival “Grandezze e Meraviglie” a Palazzo dei Musei in largo S. Agostino, dove proseguono nel fine settimana di sabato 23 e domenica 24 novembre, le iniziative di “Metti l’autunno in Museo”, a cura dei Musei civici di Modena.
Sabato 23 novembre alle 17 è in programma l’incontro “Archeologia della morte a Mutina: nuove tecnologie per lo studio della necropoli lungo la via Aemilia”, che presenta una ricerca inedita promossa dai Musei in collaborazione con Università e Soprintendenza, svolta grazie alle potenzialità di tecnologie diagnostiche innovative messe a disposizione da Tec Eurolab, azienda modenese leader nel settore del testing, analisi sui materiali e processi industriali ad essi applicati.
Il gruppo di lavoro ha sviluppato nuove metodologie di scavo e di restauro virtuale applicate all’archeologia funeraria. Una serie di urne cinerarie di età romana provenienti dalla necropoli di Mutina posta lungo la via Emilia è stata sottoposta a tomografie a scansione che hanno consentito di individuare, senza scavarne il contenuto, i resti ossei e i reperti di corredo mantenendo intatta la stratigrafia. Sulla base delle immagini tomografiche è stato realizzato il restauro virtuale degli oggetti. Illustrano il progetto e le tecniche impiegate Antonella Coralini, Federica Riso e Antonino Vazzana, dell’Università di Bologna, Giovanna Bosi di Unimore, Martina Vincetti e Maria Grazia Righi di Tec Eurolab. Partecipano la Soprintendente Cristina Ambrosini e l’assessore alla Cultura Andrea Bortolomasi.
Domenica 24 novembre alle 17 spazio al concerto “Romantico Barocco” con Krishnasol Jiménez a chitarra barocca e chitarra romantica. Il chitarrista messicano, specializzato su strumenti classici e storici, eseguirà anche musiche su strumenti della collezione Lorenzo Frignani. Il concerto, a cura di “Grandezze e Meraviglie 2019, XXII Festival Musicale Estense” è a pagamento (13 euro, ridotti 10 e 5).
Programma e informazioni sui Musei sono online (www.museicivici.modena.it).
Per informazioni sul concerto tel. 059 214333 (www.grandezzemeraviglie.it).