Economia circolare e riuso, questi i temi principali a cui quest’anno il Comune di Bologna dedica le azioni messe in campo durante la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti in programma dal 16 al 24 novembre.
Una settimana nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e i cittadini sulle strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti delineate dall’Unione Europea e che gli Stati membri sono chiamati ad attuare.
Venerdì 22 novembre, dalle 10 alle 13, nella sala Stefano Tassinari di Palazzo d’Accursio l’assessore alla Manutenzione del Patrimonio e del Verde Pubblico Alberto Aitini aprirà i lavori di “Economia circolare e riuso. Esperienze, comunicazione e formazione nell’economia circolare”, un appuntamento in cui sarà raccontata la storia della nascita di Second Life, l’area del riuso del Comune di Bologna. Impronta ecologica LCA – Life Cicle Assessement ed economia circolare sono tematiche che stanno entrando sempre più velocemente nella vita di tutti i giorni e nelle agende di enti, amministrazioni ed associazioni, e che ci mettono di fronte alla sfida sempre più importante legata alla produzione dei rifiuti.
Second Life è una delle prime iniziative, in ambito cittadino, a rispondere a questa sfida, ed a fare delle 3R (Riduci, Ricicla, Riusa) un’esperienza fruttuosa con numerose potenzialità ancora da sfruttare. Durante l’incontro a Palazzo d’Accursio si parlerà di esprienze come quella di Second Life che possano e devono diventare un’alternativa all’economia lineare (produzione-consumo-rifiuto). Un momento di riflessione ma anche di sensibilizzazione su temi sempre più importanti per i cittadini di oggi e di domani.
Questa mattina l’assessore Alberto Aitini ha premiato, al Centro sociale Montanari, le classi vincitrici della quinta edizione del concorso “spreco 0” organizzato dallo Showroom Energia Ambiente del Comune di Bologna nell’ambito della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, e rivolto alle scuole elementari, medie e superiori. I ragazzi si erano interrogati e messi alla prova su “gli incorruttibili e riciclabili all’infinito”, ovvero, vetro, alluminio e ferro, analizzando il mondo di questi tre materiali e attivando azioni, idee e progetti per un uso sempre più consapevole di questi preziosi materiali, con il fine ultimo di ridurne lo spreco. È invece possibile inviare entro il 24 novembre le proposte per partecipare alla sesta edizione del concorso che quest’anno stimola gli studenti a cercare soluzioni, anche ipotetiche ma fattibili, per evitare di produrre rifiuti e stimolare il riciclo e il riuso.