Dai giovani per i giovani, dalla formazione all’innovazione sociale. Sono proprio i giovani, europei ed africani, i protagonisti del Progetto Erasmus Plus KA2 “Cammini Minimi”, la cui conferenza finale di presentazione dei risultati avverrà a Bologna, venerdì 22 novembre, alle ore 11:00, presso il Piccolo Teatro del Baraccano sito in Via del Baraccano, 2.
Il progetto è stato ideato da Passi Società Cooperativa – realtà italiana che coniuga il Profit e il Non Profit attraverso l’uso di un approccio partecipativo per promuovere un cambiamento sostenibile, collegare persone e paesi, rafforzare le sinergie tra organizzazioni diverse nel raggiungimento di obiettivi condivisi- in partnership con Dynamo International, Bruxelles (Belgio) Volunteer Action for Change Kenya, Nairobi (Kenya) Kuwuka JDA – Maputo (Mozambique) Fondation Pédiatrique de Kimbondo, Kinshasa (RDC) Yasar University – European Union Research Centre, Izmir (Turchia).
Il progetto ha il patrocinio della Città Metropolitana di Bologna e della Regione Emilia-Romagna.
Iniziato nel dicembre del 2017, “Cammini Minimi” è un progetto biennale cofinanziato dal programma Erasmus Plus – Capacity building in the field of youth, che ha rafforzato i rapporti fra le organizzazioni Non Profit giovanili europee ed africane, lavorando sulla costruzione di capacità strategiche e di un network internazionale di giovani ed organizzazioni no profit attive nel settore della gioventù.
Il progetto ha mirato alla contaminazione culturale, creativa ed energetica tra organizzazioni giovanili del Nord e del Sud del mondo affinché le prime prendessero
spunto dalle seconde e tornassero a parlare il linguaggio dei giovani, coinvolgendoli sempre più. Nel corso degli ultimi anni, infatti, le organizzazioni giovanili europee hanno perso di creatività, di spinta innovatrice e rinnovatrice, ed incontrano sempre più difficoltà nell’intercettare e fidelizzare giovani volontari. Al contrario l’Africa è giovane e cavalca il linguaggio dei giovani che rappresentano la sua forza propulsiva. È un tripudio continuo di innovazione giovanile, coraggio e determinazione. Grazie alle attività del progetto, i giovani membri delle associazioni giovanili coinvolte hanno potuto accrescere le loro capacità nei campi del project management and design, della comunicazione e del social network management, del fundraising and campaign, della amministrazione e gestione finanziaria di progetti, del volunteer management e del networking internazionale. Competenze indispensabili per divenire organizzazioni capaci di crescere e avere un impatto innovativo sulla società, per mettere in pratica le strategie di decentralizzazione delle politiche dei diversi paesi interessati dal progetto, nonché per apparire interlocutori affidabili agli occhi delle istituzioni.
Ma non finisce qui: il progetto ha previsto anche la realizzazione di una piattaforma di e- learning per sostenere la formazione ed il lifelong learning degli operatori giovanili e dei membri delle organizzazioni no profit giovanili di tutto il mondo, uno spazio che funge anche da ufficio virtuale e cassa di risonanza per la promozione di iniziative congiunte future.
L’ultima parte del progetto sarà un workshop che si terrà a Vignola (MO) fino al 21 di novembre 2019 e nel quale giovani rappresentanti di organizzazioni giovanili di ognuno dei sei paesi partner di “Cammini Minimi” realizzeranno insieme una vera proposta progettuale, mettendo in gioco tutte le competenze acquisite durante i corsi di formazione tenuti nei tre paesi africani coinvolti. A conclusione del workshop, il 22 novembre alle ore 11,00 presso il Teatro del Baraccano a Bologna, ci sarà la conferenza finale, alla quale saranno presenti tutti i rappresentanti dei sei partner di progetto e i membri delle associazioni partecipanti al workshop di ogni Paese coinvolto.