Per tre giorni da giovedì 24 a sabato 26 ottobre 2019, Modena sarà al centro di una riflessione a 360 gradi sulla idea di crimine e sui contesti in cui esso matura.
L’iniziativa, che coincide col 33esimo Congresso Nazionale della Società Italiana di Criminologia e che affronterà il tema “Dal rischio al crimine”, si terrà presso l’Aula Magna del complesso universitario San Geminiano (via San Geminiano 3), sede del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore.
All’evento prenderanno parte più di 300 partecipanti provenienti dal mondo accademico della criminologia, professionisti, operatori e policy maker italiani e stranieri che si riuniranno per discutere di come le più recenti trasformazioni sociali, culturali, economiche, geografiche e tecnologiche abbiano investito la criminologia contemporanea e, in particolare, la questione del rapporto tra rischio e crimine.
Si inizierà giovedì 24 ottobre alle ore 14.30, con gli interventi dei Presidenti del Congresso, prof.ssa Laura De Fazio, docente di Criminologia del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore, e prof.ssa Isabella Merzagora dell’Università di Milano, Presidente della Società Italiana di Criminologia, e gli indirizzi di saluto del Pro Rettore Unimore per la sede di Modena, prof. Sergio Ferrari, e dell’Assessore ai Lavori Pubblici e alla legalità del Comune di Modena, dott. Andrea Bosi.
L’iniziativa si aprirà con una lettura magistrale sul tema dei diritti umani a rischio “Corpo e anima. I diritti umani qui e ora” che sarà tenuta dal sen. Luigi Manconi, argomento che occuperà tutta la prima sessione, proseguendo poi con altre 5 sessioni dedicate al rapporto tra rischio e sicurezza, ai comportamenti e relazioni a rischio, alla protezione delle vittime fragili, al rischio in rapporto al carcere e in relazione al trattamento.
Complessivamente nell’arco delle tre giornate congressuali, oltre alle sei sessioni plenarie, si terranno otto workshop paralleli, ai quali si aggiunge uno special panel curato dal Forum Italiano per la Sicurezza Urbana (FISU), con contributi di prestigiosi relatori italiani e stranieri.
“La scelta della tematica del congresso e la sua trattazione in una prospettiva multidisciplinare – spiega la prof.ssa Laura De Fazio di Unimore, organizzatrice dell’evento – hanno richiamato un numero elevato di partecipanti appartenenti a differenti discipline e mondi professionali, grazie anche ai numerosi accreditamenti che sono stati ottenuti, in relazione allo spessore scientifico di questo appuntamento, che varrà come momento formativo per avvocati, psicologi, psichiatri e assistenti sociali”.
Il Congresso che ha ottenuto il Patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Modena, dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna, dell’Ordine degli Assistenti sociali dell’Emilia Romagna e di quello degli Avvocati, è supportato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.