Decine di discipline diverse, con radici sia in oriente che in occidente, un obiettivo comune: il benessere naturale. Yoga, shiatsu, naturopatia, osteopatia, riflessologia, musicoterapia, eudinamica, meditazione, training autogeno, reiki sono solo alcune delle discipline olistiche o bio-naturali che si possono conoscere – e sperimentare – gratuitamente il 19 e 20 ottobre a Modena Benessere Festival (www.modenabenessere.it) presso il quartiere fieristico. Si tratta di discipline che si prendono cura in senso globale della persona e sollecitano le risorse di cui ogni individuo è dotato; nessuna terapia olistica si prefigge lo scopo di sostituire la medicina tradizionale ma la affiancano, per preservare l’ottimale stato di benessere psico-fisico.
Questa sesta edizione di Modena Benessere Festival, per la prima volta a ingresso gratuito, presenta un’offerta ancora più ricca di approfondimenti teorici e sperimentazioni pratiche, accompagnata dall’esposizione e vendita di prodotti e servizi del settore – dalla cosmesi bio all’abbigliamento e gli accessori ecologici ed ecocompatibili per la casa e la cura della persona. Si conferma il format di successo degli scorsi anni, con grande spazio alle esibizioni di bio-discipline, arti marziali e ginnastica dolce e la possibilità di sperimentarle personalmente nelle numerose free class condotte dagli insegnanti delle scuole più accreditate.
“Modena Benessere Festival da cinque anni è una finestra aperta sul benessere naturale e sulle discipline olistiche, finalizzate ad armonizzare il rapporto tra corpo e mente – spiega Florido Venturi, coordinatore della manifestazione – Ci tengo a sottolineare che nessuna delle proposte presenti in fiera è un’alternativa alla medicina tradizionale, tuttalpiù possono essere un supporto ad essa: basti pensare ai benefici muscolari dello yoga, alle proprietà decontratturanti di un massaggio eseguito da mani esperte, o a come le arti marziali siano in grado di allenare l’autocontrollo. Per questo invito il pubblico ad approfittare dell’ingresso gratuito e visitare le diverse aree esperienziali della manifestazione, dove troveranno operatori specializzati per conoscere più da vicino queste ed altre discipline, fare domande e chiarire dubbi”.
Sono cinque le aree esperienziali dove mettersi alla prova o semplicemente lasciarsi coccolare. L’area Yoga è un punto d’incontro per esperti e neofiti che vogliono praticare, conoscere e diffondere nuove e antiche tecniche: propone lezioni gratuite e aperte a tutti, dal classico hata yoga al vinyasa, dal pranayoga allo yoga acrobatico, con incursioni anche in altre bio discipline. Nell’area relax si possono sperimentare oltre 500 massaggi grauiti con diverse tecniche grazie a decine di operatori olistici a disposizione dei visitatori; sabato 19 ottobre è il Bellydance day, giornata dedicata a lezioni aperte e esibizioni di Danza Orientale, Danza del Ventre, Tribal e Fusion; anche le arti marziali hanno il loro spazio con il Martial Arts Day: domenica 20 ottobre si alternano lezioni ed esibizioni di Arti Marziali, organizzate in collaborazione con UISP.
Un’intera sezione è dedicata alla cultura tibetana: il misterioso Tibet – divenuto nel 1964 Regione autonoma, una provincia della Cina a statuto speciale – è ospite d’onore di questa edizione. A Modena Benessere Festival l’Istituto Samantabhadra di Roma ha l’obiettivo di far conoscere la civiltà tibetana e creare le condizioni favorevoli allo studio e alla pratica del Buddhismo Tibetano. Per due giorni i monaci sono impegnati nella realizzazione di un grande mandala di sabbia: si tratta di una vera e propria opere d’arte che viene realizzata allo scopo di stimolare consapevolezza e benessere interiore in chiunque lo osservi. Al termine delle due giornate i monaci procedono al rito della distruzione del mandala: un momento emozionante e denso di significato, che nella cultura buddista serve per ricordare la natura transitoria della realtà e della vita stessa.
Anche i bambini hanno il loro spazio a Modena Benessere Festival, a cura della casa editrice Terra Nuova e della Scuolina Montessori di Carpi: qui i più piccoli trovano giochi sensoriali, di motricità e di fantasia – spesso creati con materiali di riciclo e oggetti comuni – che stimolano la concentrazione, la logica, l’autonomia, proprio come insegna il metodo Montessori.
Sono quasi 30 le conferenze gratuite che affrontano le varie declinazioni delle discipline olistiche con nomi importanti. Vengono approfonditi, tra i vari argomenti, la riflessologia facciale, le intolleranze alimentari, il feng-shui e come l’ambiente è in grado di influenzare la nostra vita, la PNL o programmazione neuro linguistica.
La manifestazione è organizzata da Blu Nautilus in collaborazione con ModenaFiere. Il festival è diretto e coordinato da Florido Venturi, specializzato nell’organizzazione di eventi sul benessere.
Modena Fiere, Viale Virgilio, 70/90, 41123 Modena
Sabato 19 ottobre dalle 10 alle 22; domenica 20 ottobre dalle 10 alle 20.
Ingresso gratuito