Ottenere certificazioni anagrafiche e autocertificazioni da computer, tablet o cellulare senza più perdere tempo per recarsi fisicamente presso gli uffici: per i cittadini di 29 Comuni metropolitani (in fondo l’elenco completo) è possibile farlo, da alcune settimane, grazie alla nuova piattaforma online messa a disposizione dalla Città metropolitana di Bologna, e per altri sarà possibile a breve visto che anche i Comuni di Monzuno, Marzabotto, Loiano, Monghidoro, Pianoro, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale stanno aderendo al progetto.
La nuova ANPR (Anagrafe Nazionale Popolazione Residente) raccoglie centralmente i dati anagrafici da tutto il territorio nazionale ma non offre ancora la possibilità di scaricarli ed utilizzarli. La Città metropolitana di Bologna – in accordo con il Ministero dell’Interno – ha quindi pensato di offrire un servizio in più ai cittadini dei propri Comuni, acquistando la piattaforma J-city-gov grazie alla quale i certificati anagrafici possono essere anche scaricati, stampati oppure inviati via email in formato elettronico con la firma digitale del sindaco, visualizzabile grazie al QR-code, che rende il certificato valido ed utilizzabile a tutti gli effetti.
Il cittadino può ottenere l’emissione di certificati anagrafici per sé e anche per i componenti della propria famiglia anagrafica e per “altri” soggetti inserendo i dati di un proprio documento di identità (in questo caso solo certificati di Residenza e di Stato di Famiglia per i soggetti residenti nei Comuni della Città metropolitana di Bologna che hanno aderito al nuovo Portale dei Servizi Demografici online).
Il servizio continua a consentire ai liberi professionisti (avvocati e notai degli ordini professionali convenzionati) di ottenere l’emissione dei certificati di Residenza e di Stato di Famiglia per i soggetti residenti nei Comuni della Città metropolitana di Bologna che hanno aderito al nuovo Portale dei Servizi Demografici online come già avveniva in precedenza.
Per accedere al servizio on line (attraverso il sito del proprio Comune o il portale della Città metropolitana ), gli utenti devono essere in possesso delle credenziali di FedERa oppure SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale).
I 29 Comuni per cui il servizio è già attivo: Anzola dell’Emilia, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Guelfo, Castel Maggiore, Castel San Pietro Terme, Castenaso, Castello d’Argile, Castiglione dei Pepoli, Dozza, Galliera, Granarolo dell’Emilia, Imola, Malalbergo, Medicina, Minerbio, Molinella, Monte San Pietro, Mordano, Ozzano dell’Emilia, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi, Valsamoggia.