“Siamo soddisfatti dell’avvio dei lavori della Commissione regionale sul sistema di tutela dei minori ed esprimiamo la massima collaborazione da parte del Comune di Reggio Emilia. Il rischio che le distorsioni mediatiche e politiche attorno all’inchiesta ‘Angeli e Demoni’ producano una regressione e quindi un indebolimento della nostra capacità di proteggere i bambini esiste e va scongiurato con ogni sforzo a ogni livello”. Così Daniele Marchi, Assessore al Welfare.
“Bene che il focus sia l’intero territorio regionale secondo una logica di ascolto e comprensione dei processi e dispositivi che oggi regolano il sistema di protezione dei minori: siamo certi che oltre a criticità e inevitabili aspetti migliorabili emergeranno anche fatti e storie di straordinaria professionalità e dedizione, solidarietà e spirito di servizio, valori che ancora oggi animano chi da operatore o da volontario sceglie di stare al fianco dei più fragili e indifesi.
Un gravissimo effetto collaterale delle strumentalizzazioni dell’inchiesta “Angeli e Demoni” sono i ripetuti attacchi, pressioni e vere proprie minacce che operatori e volontari stanno subendo in queste settimane, in Val D’Enza, nel Comune di Reggio e non solo. Abbiamo già avviato strumenti di protezione e tutela legale e proseguiremo, ma auspichiamo che la Commissione possa occuparsi anche di questi aspetti che, in questa fase, rappresentano una delle criticità più urgenti.
Come annunciato in Consiglio comunale, per quanto riguarda il territorio del Comune di Reggio Emilia avvieremo, non appena nominata e insediata le Commissioni consiliare Welfare, un percorso ad hoc di approfondimento sui servizi di Reggio. Mentre, come già annunciato dal Sindaco Luca Vecchi, stiamo lavorando per proporre e ospitare in città un momento di riflessione e confronto di livello nazionale che metta al centro con serietà e responsabilità il bene dei nostri bambini e delle nostre famiglie”, conclude Marchi.