Un’estate da youtuber, da attori del mimo-teatro oppure da ballerini di hip-pop. Sono queste alcune delle molte attività dell’edizione 2019 della Summer School interculturale del Comune di Bologna, realizzata insieme alle Coop OPENGROUP, AIPI, CIDAS e in collaborazione con l’Istituto Comprensivo 8, con il sostegno di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Nata per facilitare l’apprendimento e il perfezionamento dell’italiano dei ragazzi bilingui, il programma educativo promosso dal CDLEI Centro RiEsco non tralascia neanche quest’anno lo spazio dedicato all’aspetto creativo, in cui i giovani potranno esprimersi in modo autentico con attività corporee, teatrali e musicali, o con i media digitali.
La scuola estiva si propone come spazio in cui ragazze e ragazzi possono dare voce e corpo a idee ed emozioni, protagonisti e autori di produzioni e performance, attraverso le quali si esercitano a guardare il mondo e a esprimere il proprio punto di vista, su temi universali dell’ambiente, della sostenibilità e della cittadinanza attiva.
Il progetto, che quest’anno si terrà dall’1 al 12 luglio, sarà ospitato nei locali della scuola media Guinizelli in via Ca’ Selvatica e prevede la partecipazione di 60 adolescenti in uscita dalla terza media e iscritti agli istituti superiori di Bologna e provincia. La scuola si propone come un laboratorio di interazione fra culture, in cui ogni momento della giornata avrà una finalità educativa importante: al mattino i corsi di lingua, poi il pranzo in mensa e l’intervallo alla presenza degli educatori, e ancora, nel pomeriggio i tanti laboratori che i ragazzi potranno scegliere e che li condurranno, con le performance realizzate, alla festa finale del 12 luglio.
Il percorso proposto permette agli studenti di essere protagonisti attivi di un’esperienza di apprendimento creativo: dialogando tra di loro e con gli adulti, in modo rispettoso e attento sia al proprio pensiero, sia al pensiero altrui. Durante la pausa, la visioni di filmati e documentari sui temi della partecipazione e della diversità favoriranno il dibattito e lo scambio di punti di vista, per uscire da questa esperienza formati, oltre che linguisticamente, come persone.
Molte le uscite didattiche previste, con lo scopo di rendere i giovani partecipanti alla scuola estiva fruitori e conoscitori del patrimonio di opportunità culturali della città.
Lo staff è composto da docenti qualificati di lingua italiana per stranieri, con lunga esperienza di didattica della lingua nelle scuole, e da esperti formatori negli ambiti espressivo-teatrale, musicale, e dei digital media. La Summer School è parte del progetto “Adolescenti: dalla promozione del benessere allo sviluppo delle competenze” del Comune di Bologna e sostenuto dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna; Si tratta di un’iniziativa nata nel 2007 e promossa dal Centro Ri.E.Sco, che, insieme a molte altre attività realizzate in maniera permanente e stabile nelle scuole, fa di Bologna una comunità educativa accogliente.
Informazioni e documentazioni video su www.comune.bologna.it/cdlei