Appuntamento d’eccezione giovedì 2 maggio alle 10 presso l’atrio della biblioteca Auris. L’associazione culturale “Archeo e Arte” di Vignola, con il patrocinio del Comune, inaugurerà l’esposizione del fac-simile in alta definizione (scala 1:1) di una lettera attribuita a Leonardo da Vinci e indirizzata al cardinale Ippolito d’Este.
La missiva, datata 18 settembre 1507, richiede l’intervento diretto del potente prelato sulla diatriba familiare che stava escludendo Leonardo, nato fuori dal matrimonio ufficiale, dalla spartizione dell’eredità dopo la morte del padre Piero. Nella lettera, Leonardo chiede infatti al cardinale di intercedere, con la sua influenza, affinché gli siano riconosciuti i diritti di legittimo erede.
Il documento originale è custodito presso l’Archivio di Stato di Modena, che ha concesso all’associazione culturale Archeo e Arte il privilegio di esporne il fac-simile in occasione delle celebrazioni vinciane. Ricorrono infatti quest’anno i 500 anni della morte di Leonardo da Vinci (Anchiano, 15 aprile 1452 – 2 maggio 1519, Clos Lucé).
La lettera, che rimarrà esposta nell’atrio della biblioteca Auris fino al 31 maggio, sarà corredata dalla trascrizione paleografica e dalla riscrittura in lingua corrente a cura dell’associazione Archeo e Arte.
“E’ con grande soddisfazione – dichiara Enzo Roli, presidente di Archeo e Arte – che siamo lieti di offrire alla comunità locale questa rara opportunità, in occasione del cinquecentesimo anniversario della scomparsa di Leonardo. La nostra associazione si dimostra in questo modo attenta e presente a questi appuntamenti, offrendoli gratuitamente alla città”.
