Davanti ad una platea di ragazzi delle terze di tutto il polo scolastico sono intervenuti alcuni illustri ospiti: lo psicologo Franchini e Marco Baruffaldi, il rapper con sindrome di Down vittima di bullismo è famoso per il suo talento nella musica.
Il dott. Franchini ha parlato di forza, autorevolezza e fragilità dell’essere umano. Ha portato esempi di alcune vite illustri, da Steve Jobs a Ray Charles, caratterizzate da una fragilità iniziale che ha portato però a far uscire la forza del carattere e la conseguente realizzazione a livello personale.
Ha poi preso la parola l’ospite d’onore, il grande Marco Baruffaldi, che senza filtri e timori ha raccontato la sua esperienza personale. Marco oltre al talento in ambito musicale, suona la batteria, compone canzoni e poesie, (memorabile è il suo duetto con J-ax alla trasmissione “Tu si Que Vales”) ha avuto il coraggio di affrontare questa tematica mettendoci la faccia e dando una grande mano a molti ragazzi che da soli non avrebbe il coraggio di denunciare.
Il bullismo è una piaga sociale di cui tutti dobbiamo occuparci a partire dalla scuola, dalla famiglia, dalle istituzioni.
Il messaggio di Marco è stato quello di non arrendersi, di non aver paura e di denunciare.
Non sottovalutiamo e non aspettiamo oltre, ha ripetuto più volte Marco che con passione ha poi risposto alle domande di alcuni studenti, domande anche sulla sua vita privata e sul suo futuro.
“Grazie ancora a Marco, al suo papà che lo ha accompagnato e lo sostiene e alla nostra Dirigente, prof.ssa Sabrina Paganelli, che ci ha supportato nell’organizzare l’evento”.
(I rappresentanti di Istituto Davide Capezzera e Alberto Pietri)