Un importante appuntamento promosso dalla Sezione di Sanità Pubblica del Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze di Unimore, in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva e il Dottorato di Ricerca in Medicina Clinica e Sperimentale, su alcuni aspetti particolarmente attuali e dibattuti nell’ambito della metodologia epidemiologica e biostatistica.
Il seminario dal titolo “The need for cognitive science in statistics” si terrà venerdì 22 febbraio, alle ore 11.30 presso il Centro Servizi Didattici di Medicina (aula CS 0.1- Largo del Pozzo, 71) a Modena ed avrà come relatore ospite il prof. Sander Greenland, tra i più noti ed autorevoli metodologi in ambito epidemiologico-biostatistico. La presentazione sarà a cura della prof.ssa Paola Borella, Direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, e del prof. Marco Vinceti, Responsabile del Centro di Ricerca in Epidemiologia Ambientale, Genetica e Nutrizionale (CREAGEN).
Nel corso del seminario saranno trattati temi quali l’uso improprio di analisi dicotomiche, come quelle basate sul controverso concetto di significatività statistica, in medicina e più in generale nella ricerca biomedica. Si affronterà anche l’importanza della ‘precisione’ statistica in alternativa al concetto di ‘potenza’ statistica e l’uso appropriato delle metodologie più recenti di analisi dei dati.
Il seminario, aperto a tutti, è patrocinato dalla Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica ed è valido come attività didattica elettiva per il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia.
Sander Greenland
Docente emerito della Scuola di Sanità Pubblica dell’Università della California di Los Angeles, è stato insignito del titolo di Fellow dalla Società Statistica Reale inglese nel 1993 e dall’Associazione Americana di Statistica nel 1998. E’ autore di oltre 400 pubblicazioni su tematiche di epidemiologia e biostatistica e ha tenuto oltre 200 seminari nelle più prestigiose università del mondo tra cui Harvard, Oxford, Cambridge, Columbia, Stanford, Yale, Massachusetts Institute of Technology e Karolinska Institute di Stoccolma.