L’imprenditore Lapo Secciani è il nuovo presidente della CNA di Sassuolo. Trentasei anni, fiorentino di nascita ma ormai modenese di adozione, attuale presidente del Comitato dei Giovani Imprenditori della Camera di Commercio modenese, Secciani è titolare di un’azienda produttrice di articoli di nutraceutica. “L’obiettivo che io e l’intera presidenza della CNA di Sassuolo si pone – ha commentato Secciani, dopo aver ringraziato per la fiducia accordatagli – è di far sì che la nostra Associazione rappresenti un punto di riferimento per un territorio così dinamico come quello sassolese. Per questo il direttivo sarà a disposizione di tutte le imprese per raccogliere sollecitazioni, proposte, idee. E per questo ci impegneremo a mantenere uno stretto rapporto di confronto con le amministrazioni locali, sia su questo particolari che su argomenti più trasversali quali la sburocratizzazione, la legalità e il miglioramento delle infrastrutture”.
E proprio sulle infrastrutture si sofferma il neopresidente della CNA di Sassuolo. “E’ notizia di ieri lo stop del Governo alla bretella Campogalliano-Sassuolo. Una retromarcia imbarazzante, alla luce del riconoscimento, datato appena un centinaio di giorni fa, della competenza regionale rispetto a questa arteria. E che lascia aperto il sospetto che a decidere le strategie del governo siano i segnali elettorali, più che le esigenze della comunità, non solo di quella sassolese. Perché nel conto di questo stop bisogna anche mettere le conseguenze per località come Rubiera, Marzaglia, Corlo ed altre, che continueranno a patire il peso del traffico. Ecco, dal governo, da qualsiasi governo, ci attendiamo risposte coerenti, definitive e tempestive. Perché è di certezze che hanno bisogno le imprese, non di tiri all’elastico”.