Il progetto “Cuore in Comune” arriva anche a Soliera. Ad essere coinvolta sarà il bocciodromo di Soliera, che si appoggia al Comitato provinciale della Uisp di Modena, che, grazie al progetto della Armando Curcio Comuni d’Italia, sarà presto dotato di un defibrillatore di ultima generazione, per permettere al personale della struttura di intervenire immediatamente in caso di arresto cardiaco. Ogni giorno, in Italia, sono 160 le persone che ne vengono colpite e spesso si tratta di persone sane di tutte le età: adulti, anziani, giovani e bambini. In questi casi, la presenza e il buon uso di un defibrillatore aumentano del 30% le possibilità di sopravvivenza. Saper gestire e prevenire queste emergenze, quindi diventa prioritario per le strutture dove tutti i giorni c’è una grande affluenza di pubblico.
«Il Dae sarà posizionato presso il bocciodromo di Soliera che si appoggia al Comitato provinciale della Uisp di Modena – spiega il presidente Andrea Abate – Il nostro bocciodromo, che è una struttura polivalente, ospita ogni giorno centinaia di persone, dai giovani agli anziani e per noi, quindi, questo progetto è molto importante, perché garantisce una maggiore tutela per la salute dei frequentatori del nostro centro. Si tratta tra l’altro di uno strumento in grado di dialogare direttamente con le apparecchiature del pronto intervento e di “auto-monitorarsi” allo scopo di verificare eventuali possibilità di malfunzionamento per poter essere immediatamente assistito da un centro operativo 24 ore su 24. In una struttura come la nostra, il valore di questo defibrillatore è quindi inestimabile. Tale strumento ci permette, in caso di arresto cardiaco, di agire tempestivamente: ogni minuto che passa in attesa dell’ambulanza senza un adeguata assistenza, le possibilità di sopravvivenza diminuiscono: è importante intervenire subito».
Il Progetto “Cuore in Comune” coinvolgerà le aziende del territorio in quanto, oltre ad aumentare la sicurezza dei tanti frequentatori del centro tramite la donazione di un defibrillatore di nuova generazione, prevede un’importante azione di sensibilizzazione dei cittadini tramite la pubblicazione di un libro sul primo soccorso e sull’uso degli strumenti salvavita. Il libro conterrà anche una mappa dei defibrillatori già disponibili sul territorio comunale e sarà diffuso gratuitamente alle scuole e ai cittadini tramite le attività del territorio che sostengono il progetto. Una App con gli stessi contenuti sarà poi resa disponibile gratuitamente per essere installata sul cellulare di tutti i cittadini e su tablet e computer, anche grazie alle stesse attività economiche che sostengono l’iniziativa. In questo modo si avvia a Soliera un percorso di formazione che, assieme agli strumenti già disponibili sul territorio, alimenta la cultura del primo soccorso e attiva la catena salvavita, aumentando il grado di sicurezza dei cittadini.