Sono 832 gli oggetti che nel mese di ottobre sono stati smarriti in città e consegnati all’Ufficio oggetti rinvenuti del Comune di Bologna. In ottobre sono aumentati gli smarrimenti di cartelline da disegno e portafogli, mentre nella top ten degli oggetti più insoliti lasciati in giro in città ci sono una divisa da meccanico, un bel vocabolario di latino e dei bastoni da trekking. L’Ufficio ha poi come sempre riconsegnato alcuni oggetti, in tutto 214. Una bici è stata consegnata a chi l’aveva ritrovata, poiché non è stata reclamata da nessuno. Gli altri oggetti sono tornati ai legittimi proprietari: tra questi, 141 portafogli, 11 zaini, 16 carpette, 8 mazzi di chiavi e una divisa da cameriere.
Di tutti gli oggetti smarriti viene pubblicato mensilmente un elenco a cura dell’Ufficio oggetti rinvenuti del Comune di Bologna che si occupa di tenerli in custodia per 12 mesi.
L’Ufficio si trova in piazza Liber Paradisus 10 – Torre B – piano zero, ed è aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30; il martedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30 e il giovedì con orario continuato dalle 8.30 alle 16.30.
Il proprietario, per rientrare in possesso del proprio oggetto o documento, deve presentarsi personalmente all’Ufficio con un documento d’identità valido, fornendo una descrizione dettagliata del bene e portando con sé la denuncia, nel caso l’abbia fatta.
Nel caso il proprietario non si presenti per il ritiro entro 12 mesi, l’oggetto viene restituito alla persona che l’ha trovato e consegnato. Il ritrovatore ha due mesi di tempo per ritirare l’oggetto. Tutti i beni non ritirati rimangono a disposizione del Comune e potranno essere messi in vendita all’asta.