Tra gennaio e febbraio gli studenti che stanno frequentando la terza classe delle scuole secondarie di primo grado dovranno iscriversi alla scuola superiore, compiendo una scelta non facile e determinante per il futuro. Ad accompagnarli nella decisione ci saranno famiglie, docenti e l’intero sistema scolastico. Nei prossimi giorni si moltiplicheranno gli open day, le giornate in cui gli istituti superiori aprono le porte agli studenti delle medie e alle loro famiglie per mostrare locali, programmi, offerta formativa e le iniziative di orientamento.
Il primo appuntamento a Modena è già sabato 10 novembre nei locali della residenza universitaria San Filippo Neri, dove si svolge “Orientarsi”, il quinto Salone dell’Orientamento scolastico rivolto a genitori, studenti e docenti delle scuole secondarie di primo grado. L’appuntamento è promosso da Comune e Provincia di Modena, Fondazione San Filippo Neri, Ufficio scolastico regionale, Agenzia regionale per il diritto agli studi superiori Ergo, Camera di Commercio, Fondazione Cassa di Risparmio e rientra tra gli appuntamenti in programma in provincia di Modena nell’ambito della Rete provinciale dell’Orientamento.
“Il Salone – afferma l’assessore a Cultura, Rapporti con Università, Scuola del Comune di Modena Gianpietro Cavazza – è frutto di un lavoro compiuto insieme perché su un tema così fondamentale dobbiamo lavorare di concerto, scuole, istituzioni e famiglie, ciascuno con le proprie competenze, e si conferma un appuntamento importante per gli studenti non solo della città, ma anche degli altri comuni; verso gli istituti superiori di Modena convergono infatti anche molti studenti della provincia. Acquista quindi maggior significato parlare di orientamento in un ambito provinciale, in grado di diversificare e specializzare l’offerta. D’altra parte l’azione orientativa, che non si esaurisce in un passaggio di informazioni, non inizia in terza media; è bensì trasversale a tutto il ciclo di studi e la nostra didattica è appunto orientativa, prima nell’accompagnare il bimbo a focalizzare l’io e i talenti, poi crescendo a capire aspettative e aspirazioni occupazionali, tenendo conto che il mercato del lavoro è sempre più globale, senza dimenticare le possibilità offerte dal nostro territorio”.
Per tutto il pomeriggio, dalle 14 alle 19 al piano terra della residenza di via Sant’Orsola 52, nell’atrio e nelle sale espositive allestite dagli Istituti di istruzione superiore, le scuole secondarie di secondo grado si presentano agli studenti delle terze medie e alle loro famiglie che hanno così l’opportunità di conoscere i piani dell’offerta formativa, raccogliere materiali sui percorsi di studio, conoscere le iniziative di orientamento proposte.
Contemporaneamente, poco distante, presso la sala Panini della Camera di Commercio in via Ganaceto 134, si svolgeranno due incontri. Si parte alle 16 con “Il sistema scolastico territoriale: sedi, indirizzi di studio, opportunità” a cura di Anna Contatore dell’Informagiovani del Comune di Modena e, a seguire, in collaborazione con la Camera di Commercio, a cura di IFOA, si potrà assistere a “Le prospettive occupazionali nella provincia di Modena”.
Infine, il 24 novembre dalle 10 alle 12.30, al Centro educativo Memo di viale Barozzi 172, si svolgerà l’iniziativa rivolta alle famiglie per condividere quali gli aspetti più importanti da considerare per accompagnare i propri figli alla scelta della scuola superiore. L’incontro “Non solo informazione. Cosa serve a genitori e figli per affrontare la scelta della scuola” vedrà intervenire Paride Braibanti, psicologo sociale dell’Università di Bergamo, dirigenti e docenti e studenti delle scuole medie e superiori.