Il 5 e 6 novembre 2018 si è tenuto presso l’Istituto Professionale Edile di Bologna il congresso della Fillea Cgil Emilia Romagna. In rappresentanza del voto di oltre 6.000 iscritte e iscritti, sono stati eletti 75 delegati e delegate. Il voto degli iscritti ha dato il seguente esito: 99,64% al documento “Il Lavoro è”, prima firmataria Susanna Camusso, e lo 0,36% al documento “Riconquistiamo tutto”. Al congresso è intervenuto Mirto Bassoli della segreteria Cgil Emilia Romagna.
Più di 20 delegati hanno partecipato al dibattito. Tra questi, diversi sono intervenuti sottolineando l’urgenza che si sviluppi un progetto in regione di rilancio del settore, attraverso investimenti pubblici e privati, per rimettere in moto le costruzioni e i suoi collegati, in un’ottica di sostenibilità, per la difesa necessaria del lavoro regolare e qualificato.
La conclusione del congresso è stata affidata a Marinella Meschieri, componente di segreteria della Fillea Cgil nazionale.
Al termine del congresso è stato votato il nuovo Comitato Direttivo e la nuova Assemblea Generale della Fillea Cgil dell’Emilia Romagna.
Quest’ultima ha eletto, con il 98% dei voti, segretario generale della Fillea Cgil Emilia Romagna Maurizio Maurizzi, già segretario generale della categoria da ottobre 2015.
Maurizzi ha iniziato il percorso sindacale da semplice iscritto e delegato sindacale presso la Tecnoform S.p.A., un’azienda del legno di Bologna. E’ stato chiamato a ricoprire diversi incarichi nella segreteria della Fillea Cgil di Bologna, dal 2006 a inizio 2011, fino a diventare segretario generale della Fillea di Bologna nel marzo 2011. Nell’ottobre 2015 viene eletto segretario generale della Fillea Cgil Emilia Romagna.
Tra gli impegni, il segretario rieletto ha assunto l’obiettivo della difesa dei livelli occupazionali battendosi con forza nelle imprese edili, nelle imprese industriali ed artigiane del legno e dei materiali da costruzione presenti sul territorio, stando sempre a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori in questa delicatissima fase.
Maurizzi ha ribadito la necessità di investimenti nel settore per la messa in sicurezza del territorio, per la messa in sicurezza delle opere pubbliche ormai datate, puntando sul recupero e riuso, sulla qualificazione urbana, sul risparmio energetico e sulla produzione di energie rinnovabili.
Inoltre ha ribadito la necessità di rinnovare l’unico CCNL di categoria ancora da rinnovare, che è il contratto per i lavoratori dipendenti di imprese edili artigiane.
A sostegno, e per il raggiungimento, del rinnovo del CCNL Artigiani edili, il segretario ha dichiarato che la Fillea Emilia Romagna sosterrà tutte le iniziative che la categoria a livello nazionale intenderà mettere in campo, per avere il rinnovo, in tempi che siano il più rapidi possibili, del contratto nazionale di lavoro ancora da rinnovare.