Si svolgono mercoledì 31 ottobre le elezioni del nuovo presidente della Provincia e dei 12 componenti del Consiglio provinciale di Modena. Sono chiamati al voto 707 “grandi elettori”, tutti i sindaci e i consiglieri comunali.
Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 8 alle 20 nella sede della Provincia in viale Martiri della Libertà 34. Lo spoglio dei voti si svolgerà subito dopo la chiusura delle urne per concludersi in tarda serata.
I candidati alla presidenza sono Giandomenico Tomei, sindaco di Polinago, e Sandro Palazzi, sindaco di Finale Emilia, mentre sono quattro le liste per il Consiglio provinciale.
La liste per l’elezione dei consiglieri e relativi candidati sono “Insieme per una nuova provincia” che candida a consigliere Gian Carlo Muzzarelli, Maria Costi, Fabio Braglia, Paola Guerzoni, Massimo Paradisi, Caterina Rita Liotti, Luca Prandini, Federica Nannetti, Roberto Solomita, Maurizia Rebecchi, Roberta Zanantoni, vicesindaca di Guiglia, e Monja Zaniboni, sindaca di Camposanto; “Unione Modena Civica-Uniamoci” candida Geminiano Benassi, Teresa Falanga, Simona Magnani, Marina Messori, Antonio Platis e Marco Rubbiani; “Civicamente Modena” candida a consigliere Enrico Diacci, Silvia Santunione, Mauro Smeraldi, Elena Ronchetti, Marco Vitali e Anna Azzi, mentre la lista “Progressisti e civici per Modena” candida Rita Bellei, Claudia Bellucci, Marco Cugusi, Marco Giovanelli, Stefano Lugli e Morena Minelli.
In base alla legge di riordino delle Province sono eleggibili alla carica di presidente i sindaci non in scadenza nei prossimi 12 mesi, mentre sono eleggibili alla carica di consigliere provinciale i sindaci e i consiglieri comunali; nelle liste nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 60 per cento del numero dei candidati.
Il corpo elettorale provinciale di Modena è suddiviso in sei fasce demografiche al fine di proclamare gli eletti con il metodo del voto ponderato che assegna un peso diverso ai comuni a seconda del numero di abitanti.
In base alla legge, le Province si occupano di viabilità e trasporti, edilizia scolastica e pianificazione della rete scolastica, assistenza tecnico amministrativa agli enti locali, pianificazione territoriale e pari opportunità.