Si conclude il corso di formazione ed aggiornamento sui “Cambiamenti climatici: ecosistemi, biodiversità ed evoluzione” promosso dal Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche di Unimore insieme al Museo delle Scienze di Trento (MUSE). L’ultimo appuntamento, dedicato al tema, quanto mai attuale, della realtà e finzione che investe l’argomento dei cambiamenti climatici, si terrà venerdì 26 ottobre 2018 a Modena.
I “Cambiamenti Climatici: realtà e finzione” è il titolo dell’incontro che conclude il corso di formazione ed aggiornamento che ha coinvolto i giovani e gli insegnanti delle scuole secondarie di II grado nel progetto “Cambiamenti Climatici tra Scienza e Coscienza” che il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche di Unimore ha avviato insieme al Museo delle Scienze di Trento (MUSE) con l’obiettivo di creare un dialogo e una sinergia tra il mondo accademico/scientifico e il mondo della scuola, per informare in modo corretto e sensibilizzare la società, e le nuove generazioni, in particolare, riguardo al grande tema dei cambiamenti climatici. Il progetto ha avuto il patrocinio del Comune di Modena.
“Il corso ha riscosso un notevole successo – afferma la prof.ssa Francesca Bosellini di Unimore- fin dal primo incontro con un pubblico composto da una novantina di persone, tra docenti delle scuole superiori e studenti dell’Ateneo provenienti da diversi Corsi di Laurea, a testimonianza del carattere multisciplinare dell’argomento trattato. Numerose le domande rivolte ai relatori, che hanno offerto spunti interessanti per discussioni e chiarimenti. Visto il successo del corso, il progetto “Cambiamenti Climatici tra Scienza e Coscienza” proseguirà con il Contest “VideoClimate: i cambiamenti climatici che ci toccano da vicino”: un concorso per coinvolgere direttamente le classi nella riflessione sugli effetti dei cambiamenti climatici attraverso la produzione di un video”.
La giornata conclusiva di venerdì 26 ottobre 2018, presso l’Aula 1.1 del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche (via Campi 101) a Modena, si aprirà alle ore 15.00 con la presentazione del prof. Stefano Caserini, docente del Politecnico di Milano, che interverrà su “Cambiamenti climatici e fake news: attenzione a come si interpretano i dati…!” e proseguirà con l’esposizione del prof. Christian Casarotto, del MUSE, su “I ghiacciai non mentono. I rilevamenti glaciali come termometro del pianeta”.
Stefano Caserini, docente di Mitigazione dei Cambiamenti Climatici al Politecnico di Milano dove svolge attività di ricerca scientifica e consulenza nel settore dell’inquinamento dell’aria, della stima e riduzione delle emissioni in atmosfera e dei cambiamenti climatici. L’intervento affronterà i problemi nella comunicazione del delicato tema dei cambiamenti climatici, analizzando le “fake news” sul clima e gli strumenti per una comunicazione più efficace.
Christian Casarotto, glaciologo presso il Museo delle Scienze di Trento (MUSE) dove svolge attività di ricerca e divulgazione nel campo della Geomorfologia e Geologia del Quaternario per quanto riguarda l’evoluzione del paesaggio alpino relativamente alle dinamiche glaciali attuali, recenti e passate. L’intervento presenterà e analizzerà una serie di dati che metteranno in luce il pessimo stato in cui si trovano i ghiacciai del nostro pianeta.