«Dal Governo non sono ancora arrivate notizie di finanziamenti per gli interventi sui ponti, indicati come prioritari dalla Provincia. Chiediamo quindi al Parlamento, nella discussione sulla legge di Stabilità, di prevedere specifici fondi per le Province, nell’ambito degli stanziamenti sulle infrastrutture». Lo afferma Muzzarelli a proposito della lettera, ricevuta dalla Provincia nei giorni scorsi, dove il ministero delle Infrastrutture invita l’ente ad utilizzare, per la messa in sicurezza dei ponti, le risorse già stanziate dal precedente Governo con la legge di Stabilità 2018 per le manutenzioni stradali, senza prospettare eventuali risorse aggiuntive.
In risposta Muzzarelli ha inviato, giovedì 25 ottobre, una lettera al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, dove si chiarisce che le risorse già previste dal precedente Governo «sono indispensabili per recuperare gli anni di ritardo, accumulati a causa dei tagli, sulle manutenzioni e sugli adeguamenti delle opere stradali obsolete e la Provincia di Modena non ha nessuna prospettiva di poter reperire risorse proprie nei prossimi bilanci per far fronte alle manutenzioni straordinarie necessarie».
Il ministro – commenta Muzzarelli – «prima ci chiede di indicare le priorità di intervento sui ponti, poi il suo ministero ci dice che per realizzare i lavori dobbiamo utilizzare i fondi previsti dal precedente Governo sulle manutenzioni stradali che però coprono appena i fabbisogni per ripristinare la rete viaria, dopo anni di tagli sulle Province e che comunque non sarebbero sufficienti».
Per Muzzarelli serve, quindi, un piano straordinario finanziato a livello nazionale di messa in sicurezza dei ponti di competenza delle Province e «chiediamo che nella legge di Stabilità si tenga conto di questa esigenza».
Nelle scorse settimane la Provincia aveva inviato al Governo, su richiesta del ministero delle Infrastrutture, a seguito del crollo del ponte Morandi a Genova, un elenco di 30 ponti sui quali è necessario avviare un piano di intervento con un costo complessivo di 18 milioni di euro che attualmente la Provincia è in grado di finanziare solo in minima parte.
A livello nazionale il piano proposto da tutte le Province prevede, solo per le priorità più urgenti, un finanziamento di oltre 700 milioni di euro.
In questa situazione la Provincia di Modena, sottolinea Muzzarelli, continua a gestire la circolazione sulle rete di oltre mille chilometri di strade provinciali, dove sono presenti 183 ponti, garantendo la sicurezza e lo snellimento dei collegamenti in un territorio, come si sottolinea nella lettera, «altamente industrializzato, con la presenza di numerosi distretti leader mondiali di settore, fortemente vocati all’export e protagonisti di una ripresa economica che nella nostra Regione ha indici importanti».
Muzzarelli, anche a nome di tutti i sindaci, responsabili sulla protezione civile, ribadisce, sempre nella lettera al ministro, la richiesta di informazioni sulla situazione dei ponti di competenza statale nel territorio modenese e gli eventuali lavori previsti, tuttora in attesa di risposta.