Nella serata di ieri, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto un cittadino marocchino di 16 anni ed un ucraino di 17 anni, poiché colti in flagranza del reato di furto in abitazione in concorso fra loro.
Intorno le ore 22:30, su segnalazione pervenuta mediante il numero d’emergenza 112NUE, gli agenti sono intervenuti all’angolo fra via Fratelli Rosselli e via Schio dove hanno sorpreso i due giovani mentre erano intenti a rovistare all’interno di un garage. I due hanno accennato a qualche tentativo di fuga, arginati con successo dagli operatori della Volante.
All’interno del cortile condominiale, vicino la porta di un altro magazzino che presentava la serratura forzata, è stata rinvenuta una bicicletta che i due giovani avevano portato al seguito e della quale non riuscivano ad indicare la provenienza. Pertanto l’oggetto è stato posto sotto sequestro, ipotizzando la ricettazione in concorso.
Il 17enne è stato trovato in possesso di una bicicletta che aveva rubato poco prima, riconosciuta dal proprietario del garage e quindi restituitagli.
Accompagnati in Questura per le formalità di rito, sono emersi diversi precedenti a carico dei ragazzi. Il 16enne annovera diverse denunce per reati contro il patrimonio, mentre a carico dell’ucraino sono risultati precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio e per porto di oggetti atti ad offendere. Quest’ultimo era anche stato denunciato per dei danneggiamenti alle auto in sosta con delle mazze chiodate.
Il marocchino è stato denunciato anche per porto di oggetti atti ad offendere perché portava al seguito senza giustificato motivo un rasoio richiudibile con lama in acciaio ed anche perché non esibiva il permesso di soggiorno di cui è titolare.
Su disposizione del Magistrato di Turno presso il Tribunale dei Minori di Bologna, i giovani sono stati affidati ad un centro di prima accoglienza.