Nella giornata di ieri i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna sono stati impegnati nei controlli del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere. 576 persone identificate e 452 veicoli controllati nel corso del servizio che si è sviluppato in tutto il territorio, Bologna e Provincia.
Significativa l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Imola, caratterizzata dall’identificazione di un 18enne italiano che, grazie all’ausilio del Nucleo Cinofili Carabinieri di Bologna, è stato trovato in possesso di una dose di hashish nei pressi dei Giardini di San Domenico. Il giovane è stato segnalato alla Prefettura di Bologna per uso personale di sostanze stupefacenti. I Carabinieri hanno proseguito il servizio all’interno di altri parchi ed esercizi pubblici del centro cittadino.
I Carabinieri della Compagnia di San Lazzaro di Savena, invece, si sono distinti dal ritrovamento di una piantagione di marijuana all’interno di un’area boschiva di Piamaggio, località del comune di Monghidoro. La sostanza stupefacente è stata estirpata e sequestrata dai militari dell’Arma della locale Stazione. Le piante rinvenute saranno analizzate dai tecnici di laboratorio del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna.
L’attività preventiva dei Carabinieri si è resa particolarmente utile a Molinella, dove una pattuglia della Stazione Marmorta che stava controllando il territorio ha intercettato un’Audi A4 con tre persone a bordo che, nonostante l’intimazione a fermarsi, proseguiva la sua marcia, dandosi alla fuga. Dopo circa 5 km di inseguimento gli stessi, vistisi raggiunti, lasciavano il mezzo e si davano alla fuga a piedi per le campagne, facendo perdere le tracce. All’interno dell’auto, rubata di recente, sono stati rinvenuti diversi oggetti, tra i quali: due biciclette, diversi trapani, una motosega e un secchio pieno di rame. Nel corso degli accertamenti, i Carabinieri hanno scoperto che il materiale era stato rubato di recente dalle abitazioni di tre cittadini di Molinella. La refurtiva gli è stata restituita. I Carabinieri di Marmorta e della Compagnia di Molinella hanno avviato le indagini per risalire all’identità dei tre criminali che probabilmente stavano per mettere a segno un altro colpo in zona.