Si conclude domani, martedì 25 settembre, alle ore 21 presso la Sala Consiliare del Comune di Castelnuovo Rangone (via Roma) la rassegna Lungo le antiche sponde 2018.
L’appuntamento di martedì sera sarà dedicato ai giovani e ai giovanissimi talenti, che si sono fatti apprezzare in ambito di manifestazioni concertistiche, rassegne, concorsi, selezioni e che hanno ottenuto risultati lodevoli in ambito scolastico.
Si esibiranno, infatti, il quartetto di clarinetti “Ciro Scarponi”, formato da Annamaria Amico, Michele Fabbrica, Angelica Tavares e Alessio Orsi e il duo di arpe “Duo Selene”, formato da Aran e Nora Spignoli Soria.
Il quartetto di clarinetti “Ciro Scarponi” proviene da Camerino, città marchigiana sede della prestigiosa Accademia del Clarinetto, diretta dal grande Maestro Piero Vincenti, musicista e concertista di fama internazionale e docente presso il Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena.
Danneggiata dal sisma di due anni fa, l’Accademia del Clarinetto sarà presto ricostruita per tornare ad essere il fulcro musicale di questo nobile strumento, come lo è stata per tantissimi anni; un punto di riferimento per i clarinettisti di tutto il mondo, sotto la guida del Maestro Vincenti.
Le componenti del duo di arpe “Duo Selene” sono seguite dalla Prof.ssa Susanna Bertuccioli, prima arpa del Maggio Musicale Fiorentino e docente presso l’Accademia di Alto Perfezionamento “Chigiana” di Siena. Aran e Nora Spignoli sono risultate vincitrici del Concorso “Marcel Tournier” ed. 2017, svoltosi a Cosenza con la presenza dell’arpista Elisabeth Fontan – Binoche (allieva diretta di Marcel Tournie) e hanno ricevuto il premio dell’Associazione Culturale Cantieri d’Arte, attraverso il quale è stata possibile la partecipazione al concerto di martedì prossimo.
Provenienti da Firenze, giovanissime e appassionate all’arpa fin da piccolissime (nella foto le due ragazzine prima di un’esibizione) Aran e Nora Spignoli si dedicano allo strumento giornalmente; una di loro, Nora, è riuscita persino a convincere l’ortopedico a levarle il gesso della mano il giorno del concerto, per poi ingessare la mattina dopo, mentre Aran ha sostenuto un concerto pur essendo febbricitante.
Appuntamento quindi a martedi 25 alle ore 21. L’ingresso è libero e limitato ai posti disponibili.