Istituito dal Comune di Bastiglia nel 1977, punto di riferimento nel suo genere in tutta la provincia, il Museo della Civiltà Contadina in passato sviluppava, con allestimenti, evocativi temi della civiltà contadina della pianura.
Nel 2012 l’edificio storico sede del Museo viene fortemente danneggiato dal sisma che ha colpito i territori della Regione Emilia-Romagna il 20 e 29 maggio.
Al momento procedono a pieno ritmo i lavori di recupero dell’Archivio comunale, sia storico che di deposito, che è stato trasferito nell’ala al piano terra dell’Edificio del Museo.
Mentre in fase progettuale, prossimi alla partenza sono i lavori di ripristino dell’area cortiliva esterna, e i lavori di recupero dei beni museali e degli allestimenti.
L’allestimento futuro è stato pensato come una struttura in cui all’esposizione tradizionale di documentazione storica, immagini e reperti si integra un allestimento multimediale, finalizzato a comprendere l’utilizzo degli oggetti più significativi attraverso tecnologie interattive, tali da garantire l’accessibilità ad un’utenza molto vasta.
Questo progetto sarà reso possibile grazie ai finanziamenti ricevuti dalla Regione Emilia-Romagna, dalle donazioni ricevute dal Comune di Fiorano ed altri fondi messi a disposizione
dell’amministrazione comunale.
Nel mese di Dicembre 2017 invece si sono conclusi i lavori di ripristino del Museo, resi possibili grazie al sostegno della Regione Emilia Romagna tramite SMS solidali e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Lavori che hanno conservato le caratteristiche storiche peculiari dell’edificio e che sarà possibile ammirare durante tutto il week end in cui il Museo celebrerà la sua riapertura con una cerimonia inaugurale che si terrà l’8 settembre alle ore 11.00 e una mostra pittorica visitabile venerdì, sabato e domenica 7-8-9 cm.
All’inaugurazione saranno presenti il Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, il Direttore dell’Agenzia di ricostruzione, il Dott. Enrico Cocchi, e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.