Ha aperto questa mattina la nuova scuola d’infanzia comunale Degli Esposti all’interno dei Giardini Margherita: con un investimento di 2 milioni di euro, il Comune di Bologna ha recuperato un edificio in viale Dante Drusiani, realizzato negli anni ‘80 per ospitare un centro giovanile, in disuso dal 2000.
All’apertura erano presenti la vicesindaco Marilena Pillati, la presidente del Quartiere Santo Stefano, Rosa Maria Amorevole, il presidente dell’Istituzione Educazione e Scuola, Paolo Marcheselli, pedagogisti e tecnici del Comune di Bologna e dell’impresa esecutrice dei lavori.
Il recupero funzionale al nuovo uso scolastico ha visto tra i vari interventi l’adeguamento sismico, la totale riqualificazione energetica, la realizzazione di coperture piane con struttura in legno e un tetto-verde per la mitigazione ambientale. Tutti gli impianti, gli infissi, i vetri e i materiali utilizzati, sia per le strutture che per le finiture, rispondono alle vigenti normative e sono certificati. Il progetto e la direzione dei lavori sono stati svolti interamente dalla struttura tecnica del Settore Manutenzione del Comune di Bologna.
Il plesso è costituito da un piano terra di circa 500 metri quadrati di superficie, un primo piano di circa 200 metri quadrati e un piano seminterrato di ulteriori 500 metri quadrati. Il seminterrato, separato dall’attività scolastica, ospita spogliatoi a servizio delle attività sportive che tradizionalmente si svolgono nel parco.
La scuola ospiterà i 50 alunni delle due sezioni della vecchia scuola Degli Esposti di piazzale Jacchia e ha spazi idonei per accogliere una terza sezione, che verrà attivata per l’anno scolastico 2018-2019. In totale dunque la scuola ospiterà 75 bambini.
La nuova struttura offre l’opportunità per ogni sezione di avere uno spazio atelier collegato, uno spazio attrezzato per la nanna per i bambini più piccoli e un ampio salone per l’attività motoria e psicomotoria. Tutte le sezioni hanno il bagno interno e hanno una geometria che permette ai bambini di scegliere in modo autonomo angoli e centri di interesse.
La scuola è totalmente immersa all’interno del parco e beneficia di alberi messi a dimora da oltre un secolo. Le aree esterne presentano dunque già un equilibrio ottimale fra gli spazi ombreggiati e soleggiati: sono state, tuttavia, previste alcune aree protette con strutture che hanno funzione di ombreggiamento e protezione dagli agenti atmosferici. Complessivamente tali dotazioni assicurano spazi coperti per 125,80 metri quadrati.