La Giunta comunale di San Martino ha approvato una importante delibera per l’erogazione di un contributo economico “una tantum” a sostegno dell’autonomia giovanile. “Da alcuni anni – si legge nel documento – a seguito degli effetti della crisi economica, si è manifestata con particolare evidenza la condizione di fragilità di una certa parte della componente giovanile della società, sia in relazione ai percorsi scolastici che ai percorsi di inserimento lavorativo.
La Giunta ha quindi ritenuto opportuno, per le fasce giovanili, promuovere l’autonomia della mobilità quale elemento fondamentale per rendere concreti i percorsi di studio, di formazione professionale o di lavoro”. E’ stato quindi deliberato un contributo “una tantum” di 250 euro, che vada a parziale copertura dei costi fissi necessari per il conseguimento della patente di guida di tipo B. Beneficiari del contributo saranno i giovani sammartinesi dai 17 ai 29 anni, che abbiano presentato la domanda alla motorizzazione civile (direttamente o tramite le agenzie) per il conseguimento della patente B a partire dal 1° luglio 2017 o durante il periodo di validità del bando, e che abbiano un valore Isee non superiore a 12.000 euro. Per ottenere il contributo sarà necessario presentare la documentazione di iscrizione e di possesso dell’autorizzazione alle prove pratiche (il “foglio rosa”). Per sostenere questa azione l’Amministrazione ha messo a disposizione 8000 euro. La priorità sarà data alle domande con un Isee più basso. Spiega l’Assessora ai Servizi alla Persona Rosamaria D’Urzo, titolare e promotrice del provvedimento: “Sono molto orgogliosa di questa iniziativa, frutto di ascolto e contaminazioni, perché non si tratta di un semplice bonus, ma di un mezzo che mira all’autonomia e alla emancipazione dei nostri ragazzi. Dobbiamo rendere i nostri ragazzi autonomi e in grado di disporre di strumenti, per iniziare il loro percorso di crescita, sviluppo ed emancipazione, e la patente di guida fa innegabilmente parte di questi strumenti”.