Passeggiando in maniera distratta all’inizio di piazzale Roverella provenendo da Piazza Martiri, mi imbatto in una gentile signorina che mi offre un programma musicale. Non faccio in tempo a leggerlo in quanto l’attenzione viene subito rapita da una gran bella voce che intona un brano dalla Carmen accompagnata dalle note di un pianoforte. La voce appartiene al soprano Francesca Provvisionato e il pianoforte suonato da Luciano Diegoli sono assieme al tenore Giovanni Colletta la sorpresa di questa mia passeggiata estiva.

Piazzale Roverella trasformato in un grazioso piccolo teatro all’aperto con un palco piccolo ma dotato di un fondale maestoso come solo può essere lo scorcio della antica  peschiera Ducale. Prendo posto senza spendere nemmeno un euro e passo un’oretta piacevolissima ascoltando una selezione di brani lirici e appartenenti alla tradizione italiana e non solo. Un’oretta tra le arie di Puccini,Verdi e Rossini. I due cantanti e il pianista sono amplificati e illuminati in maniera ottimale e mi accorgo anche di alcune persone che indossando una maglia identificativa svolgono con garbo una sorta di servizio d’ordine. Mi accorgo anche che nonostante si stia svolgendo una serata di musica “colta”, la strada e la piazzetta non sia chiusa al normale passaggio di pedoni e biciclette che la attraversano. Nessun biglietto grazie agli sponsor e al tempo donato da alcuni volontari credo, così come nessuna limitazione al pubblico sia a sedere che di passaggio. Unica richiesta fatta a tutti, quella del rispetto per la musica, la sua esecuzione e il suo tempo. Non certo una cosa da poco in tempi di rumori gratuiti è maleducazione. Bella è riuscita la prima di tre serate organizzate dalla nascente Pro Loco di Sassuolo, devo ammetterlo anche per chi come il sottoscritto, ci è capitato distrattamente in mezzo. Ora non resta che attendere le prossime.

Claudio Corrado