Uno “sportello” sul tema delle dipendenze: l’ha attivato l’Amministrazione comunale di Scandiano, in collaborazione con Gruppo Raptus, nell’ambito del progetto europeo “Hugs Not Drugs” (Abbracci non droghe) del quale il Comune è partner. Non è un luogo fisico ma un punto di ascolto via telefono o e-mail, un canale per comunicare e dialogare, accessibile in forma anonima da chi, giovani e famiglie, vuole informazioni sui temi delle sostanze e delle dipendenze.
Oltre che tutelare la riservatezza degli utenti, il servizio è completamente gratuito: al n. 0522764295 un operatore risponde nei giorni di mercoledì e sabato dalle 17 alle 18. Chi invece preferisce la posta elettronica può scrivere a info.stilecritico@gmail.com
Il punto d’ascolto è gestito dal Gruppo Raptus, e fa parte di “Stile Critico”, iniziativa già attiva dal 2009 sul territorio: nella sua pagina Facebook sono reperibili informazioni dettagliate sia sul punto d’ascolto sia su “Stile Critico”.
«E’ un’importante opportunità che il progetto europeo cui aderiamo ci permette di sviluppare – dice l’assessore alle politiche giovanili Elisa Davoli – perché apre le porte al colloquio con le famiglie e i giovani e ci dà la possibilità d’avere una visione completa della realtà, nelle varie sfaccettature. Vuole essere un punto d’ascolto per dubbi e informazioni, e uno strumento per tutti, operatori del settore e cittadini. L’esperienza e competenza degli educatori che risponderanno sarà prevenzione, contatto con il territorio e analisi: quindi un importante traguardo ma anche punto di partenza».
Il progetto “Hugs Not Drugs” coinvolge Kirikkale (Turchia), S. Maria da Feira (Portogallo) e Dagauvpils (Lettonia): fa parte del programma “Erasmus+ Ka2 School Education” rivolto agli adolescenti, e durerà fino a agosto 2018 con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione scolastica verso i pericoli delle dipendenze (droga ma anche alcool, fumo, farmaci) sviluppando meccanismi di cooperazione interregionale e locale. Previsti incontri nei quattro Paesi: l’avvio un mese fa in Portogallo per presentare le città, illustrare il progetto e definire tempi, obiettivi e compiti di ogni partecipante. Referente di Scandiano è appunto la coop. Raptus con “Stile Critico”.