L’ANICAV esprime piena soddisfazione per la sottoscrizione dell’Accordo Quadro per la gestione della prossima campagna nel Bacino del Nord.
“Si tratta di un’intesa molto positiva, tenuto conto dell’attuale difficile situazione mercantile – dichiara Bruna Saviotti, coordinatrice del Comitato territoriale del Bacino del Nord di ANICAV – che permetterà alle imprese di meglio fronteggiare la concorrenza dei nostri maggiori competitors, soprattutto a livello europeo, che hanno chiuso accordi a prezzi più bassi del nostro.”
L’Accordo va a consolidare il fondamentale ruolo dell’interprofessione nel comparto del pomodoro da industria e giunge in contemporanea con l’approvazione, da parte della Conferenza Stato Regioni, della bozza di decreto di riconoscimento dell’OI pomodoro Nord Italia che sarà sottoscritta, a breve, dal Ministro dell’Agricoltura, un importante risultato raggiunto anche grazie all’attenta ed equilibrata giuda del Presidente Rabboni.
“Le risorse derivanti dall’applicazione della penalità di 20 euro, prevista in caso di superamento del tetto massimo di produzione – afferma Bruna Saviotti – potrebbero anche essere destinate, in tutto o in parte, all’OI per finanziare programmi di ricerca e sperimentazione.”
L’Accordo Quadro contiene, infatti, un elemento di novità di grande interesse che prevede la possibilità di realizzare attività di ricerca, sperimentazione e promozione per una crescita integrata dell’intera filiera del pomodoro da industria.
“L’auspicio – afferma Giovanni De Angelis, Direttore di ANICAV – è che tale modello, sia in termini di governance che di operatività, possa essere replicato per le aziende del Bacino del Centro Sud, pur nel rispetto delle peculiarità che caratterizzano quest’area produttiva, affinchè si possa lavorare congiuntamente per lo sviluppo del comparto del pomodoro da industria italiano”.
“È bene ricordare – conclude De Angelis – che l’Organismo Interprofessionale è chiamato a monitorare e verificare gli ettari e le produzioni ma, soprattutto, a garantire il rispetto delle regole condivise che le parti sottoscriveranno in sede contrattuale”.