“La scorsa settimana – spiega il Consigliere Rocco Cipriano – abbiamo presentato un accesso agli Atti per avere copia del report di accertamenti IMU / ICI effettuati dal Comune di Formigine negli ultimi 5 anni, obiettivo conoscere gli importi accertati e gli importi riscossi.
Oggi con carattere d’urgenza abbiamo protocollato un Interrogazione per appurare anagrafica creditori inadempienti al versamento della tassa TARES-TARI per importi superiori ai 15.000€ negli ultimi 4 anni.
Abbiamo chiesto inoltre di conoscere:
– il numero esatto di solleciti per omesso o parziale pagamento della TARES 2013 e della TARI 2014 inviate da inizio 2017.
– numero esatto delle pratiche aperte e relativo numero esatto dei contribuenti non in regola rilevati da inizio 2017.
– importo netto esatto che gli irregolari dovranno versare nelle casse Comunali.
Come giustamente emerso nell’ultimo incontro con i Cittadini, si tratta di pagare un servizio di cui tutti i formiginesi usufruiscono ma a fronte di chi rispetta le regole a costo di grandi sacrifici, altri non lo fanno attendendo forse una qualche prescrizione.
Effetti devastanti quanto iniqui dei mancati introiti, sono i drastici aumenti che la comunità si deve accollare!
Considerando che il Sindaco ha il dovere del controllo auspichiamo che la guardia in questi anni non si sia mai abbassata e che verso gli irregolari a seguito di ripetuti richiami, sia stata attivata la riscossione mediante ruolo coattivo o ingiunzione fiscale.
Nella vicina Fiorano – conclude Cipriano – grazie al prezioso lavoro del Movimento 5 stelle è emerso che nelle casse comunali debbono entrare a breve quasi 800.000€, in attesa di ricevere risposta all’interrogazione che ci dirà in quanto consiste questo tesoretto per Formigine, invitiamo il Sindaco a valutare se invece di vendere spazi preziosissimi come quello su cui oggi sorgono le ex Carducci, non sia il caso di intensificare gli sforzi per recuperare quanto ad oggi manca nelle casse del Comune”.
(MoVimento 5 stelle Formigine)