L’Aido celebra domenica 30 ottobre, con uno spettacolo tra musica e parole al Teatro Sacro Cuore di Modena (viale Storchi 249), il 43° compleanno del gruppo comunale, che conta quasi ottomila iscritti, e il 25 anniversario della scomparsa della prima donatrice modenese Giuliana Pecorari. L’appuntamento è alle 15.30 e l’ingresso è libero.
Sul palco, i sessanta ragazzi del gruppo bandistico Do re mi della scuola media di San Prospero proporranno un programma di esecuzioni musicali che si alterneranno agli interventi delle autorità, di testimonial e dei protagonisti del premio Donazione e solidarietà.
La manifestazione è organizzata da Aido e Comune di Modena, in collaborazione con le Aziende sanitarie, Aou Policlinico e Ausl, le associazioni dell’area del dono Avis, Admo, Ama/fuori dal buio e Vita che rinasce, e i soggetti, istituzionali e non, coi quali Aido collabora per la realizzazione del premio Donazione e solidarietà rivolto ai ragazzi di tutte le scuole medie inferiori modenesi per promuovere la cultura della solidarietà e del dono.
Il Premio, giunto alla quattordicesima edizione, è nato dalla preesistente esperienza della “Borsa di studio Giuliana Pecorari”, alla quale è intitolato il gruppo comunale dell’Aido ultimamente dedicato anche ad Antonio Mantovani, dirigente dell’associazione scomparso di recente. Giuliana Pecorari morì ventenne il 22 ottobre 1991 e grazie alla sua generosa scelta di donare gli organi, sei persone in attesa di trapianto tornarono alla vita. Per dare riconoscimento alla scelta di Giuliana e continuità alla cultura della donazione, la famiglia creò la borsa di studio a lei dedicata che, dieci anni dopo si trasformò nel premio Donazione e solidarietà che quest’anno ha coinvolto 57 seconde medie di nove scuole modenesi.
All’Aido comunale di Modena sono iscritte 7.914 persone (in totale in provincia gli iscritti sono 28.092). Attraverso il progetto “Una scelta in Comune”, al quale ha aderito anche l’Amministrazione modenese e che consente ai cittadini che fanno o rinnovano la carta di identità di esprimere la propria scelta sulla donazione degli organi, dal 17 gennaio scorso 2.441 modenesi hanno espresso una dichiarazione di volontà: le dichiarazioni di assenso alla donazione sono state 2.324 (il 95,2 per cento), quelle di opposizione sono state invece 117.