Ha un nome il ladro seriale che tra luglio ed agosto ha preso di mira le autovetture lasciate parcheggiate in prossimità del fiume Enza, in località Currada nel comune di San Polo d’Enza, dalle persone che avevano inteso trascorrere una giornata lungo le rive del fiume. In due mesi di serrate indagini i carabinieri sono riusciti a chiudere il cerchio e a risalire al topo d’auto che, la scorsa estate, ha compiuto diversi furti.
In un caso il malvivente, avendo trovato accanto al bancomat sottratto dall’abitacolo il relativo pin, Ha rimpinguato di non poco la refurtiva ai danni del conto del derubato che ha alleggerito con due prelievi di complessivi 1.300 euro. Con l’accusa di furto continuato ed aggravato e prelievo fraudolento di danaro attraverso l’indebito utilizzo di bancomat, i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza hanno denunciato alla Procura reggiana un 52enne pregiudicato modenese. Sarebbe lui, secondo le incontrovertibili risultanze investigative, l’autore di una serie di furti e tentati furti su autovetture, compiuti in località Currada tra luglio e agosto scorsi.
Ad incastrarlo, oltre a concordi testimonianze dEI derubati che si sono accorti dell’azione furtiva compiuta dal malvivente riuscito a fuggire in tutti i casi, anche le telecamere di due banche dove il 52enne ha utilizzato il bancomat rubato.