“Voi donne siete meglio di noi. Non pensiate che gli uomini non lo sappiano; lo sappiamo benissimo e sono millenni che ci organizziamo per sottomettervi, spesso con il vostro aiuto. Ma quel tempo sta finendo. È finito. Comincia il tempo in cui le donne prenderanno il potere. Lo stanno prendendo. Le donne ne faranno un uso migliore degli uomini. E li salveranno”. Inizia così l’ultimo libro di Aldo Cazzullo, giornalista del Corriere della Sera, il cui titolo è emblematico: “Le donne erediteranno la terra” (Strade Blu – Mondadori), che Cazzullo presenta sabato 15 ottobre alle 17.30 al BPER Forum Monzani di Modena.
Nel volume si raccontano storie di donne. Come le donne sono ancora discriminate in Italia – “che è ancora un Paese maschilista”, scrive Cazzullo – ma di come la situazione sta cambiando. “E tra un po’ non ci meraviglieremo più di avere una donna a guida di una grande impresa, o ministro, o premier…”. “Questo sarà il secolo del sorpasso”, è il sottotitolo del libro. I segni sono evidenti: a Berlino e a Londra governano due donne, una donna si affaccia per la prima volta sulla soglia della Casa Bianca. In Italia sono donne la sindaca della capitale, la presidente della Camera, le direttrici delle principali carceri, l’astronauta più nota, la scienziata più importante. L’autore evoca il genio femminile attraverso figure del passato e del presente, storie di grandi artiste e di figlie che salvano i padri o ne custodiscono la memoria. E ricostruisce i mezzi con cui i maschi hanno imposto la loro egemonia per secoli, quando una femmina per rivendicare la propria libertà doveva diventare come un uomo, o almeno sembrarlo: da Giovanna d’Arco, arsa viva per non aver rinunciato all’abito maschile, alle “soldate” che si travestirono per combattere tutte le guerre.
Aldo Cazzullo è inviato e editorialista del «Corriere della Sera», per il quale ha seguito i principali avvenimenti italiani e internazionali. Ha dedicato diciassette saggi alla storia e all’identità del nostro Paese. Tra i suoi libri: Viva l’Italia! (2010), Basta piangere! (2013), Possa il mio sangue servire (2015), La guerra dei nostri nonni (2014).