“Quello che andiamo ad inaugurare oggi non è solamente il rifacimento di un tratto di strada storico e fondamentale per la nostra città: festeggiamo il ritorno a quella collaborazione tra il tessuto imprenditoriale e la città di Sassuolo, l’amore e l’interesse di un imprenditore per la propria città che in passato, penso a Palazzo Ducale, ha fatto grandi cose e che in futuro, ne sono certo, saprà ripetersi. La cosa significativa è che l’Ingegner Franco Stefani non ha fatto tutto questo per l’Amministrazione comunale, lo ha fatto per la comunità di Sassuolo: per questo ci tengo a ringraziarlo, a nome dell’Amministrazione e della città, sperando che il suo possa essere un esempio seguito da altri”.
Con queste parole il Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni ha salutato il rifacimento di via Cavallotti: un’opera portata a termine grazie all’indispensabile contributo di System Spa.
I lavori, eseguiti dalla ditta La Porfirea S.r.l di via Emilia Romagna che, dopo una consolidata esperienza in Francia, opera sul territorio nazionale mediante la realizzazione sia di lavori pubblici che privati da oltre 15 anni, con una consolidata esperienza nel settore delle pavimentazioni lapidee e nella realizzazione di sottoservizi in genere, opere murarie e arredo urbano, hanno avuto un costo complessivo di € 225.000 interamente sostenuto da System SpA.
L’intervento ha riguardato il parziale rifacimento con risanamento di via Felice Cavallotti nella carreggiata centrale, esclusi i marciapiedi pedonali laterali, di lunghezza pari a 300 mt da piazza Martiri Partigiani e piazzale Porrino.
I lavori hanno riguardato la demolizione della pavimentazione esistente con recupero dei vari materiali per un loro successivo riutilizzo, previa pulitura; il recupero con integrazione di lastre in pietra di Luserna del formato 30×60, spessore 6-8 cm, posate in senso ortogonale all’attuale senso di marcia; la fornitura e posa di “cunetta centrale”, in sostituzione dell’attuale realizzata in cubetti di porfido, in granito “grigio” o pietra “Abanese” o pietra “Luserna” incavata nel centro.
“La riqualificazione di Via Cavallotti, rispecchia il mio senso di appartenenza al territorio in cui sono cresciuto e al quale sono molto legato. Sono tanti i ricordi che ho nei confronti di Sassuolo, in particolar modo, ci sono due momenti che vorrei raccontarvi. Sassuolo è stata la prima cittadina che ho visto quando ero bambino. Da ragazzino la frequentavo saltuariamente, perchè abitavo con i miei genitori a Varana che facevano i casari. La stazione dei pullman di Sassuolo, era un luogo di riferimento per chi veniva dalla montagna ed era in piazzale Gazzadi da cui si arriva da Via Felice Cavallotti. Da qui il mio interesse affettivo nei confronti di questa via, così come il ricordo che ho di quando, con la mia bicicletta, consegnavo il latte e uscivo da Via Clelia, attraversavo la città, tra cui la zona di Via Cavallotti.
Poter ridare splendore ai piccoli centri storici – prosegue Stefani – è un esempio di rispetto verso il nostro bellissimo territorio, così come provare il piacere di poter fare qualche cosa di concreto per tramutare in realtà, l’aspetto sentimentale. Con questa iniziativa mi sono fatto portavoce dell’azienda che ho fondato, la System SpA, che a Fiorano e nel distretto industriale sassolese ha le sue radici.
Sono contento che l’iniziativa sia stata apprezzata – conclude l’Ingegner Franco Stefani – e sono contento che attraverso questa riqualificazione sia emerso l’amore e l’attaccamento nei confronti della città e del territorio che mi ha dato tanto. Il mio impegno non si esaudisce con questa iniziativa, ma verserà verso prospettive future”.